Seconda serata del Festival di Sanremo, che parte dal solito medley di vecchi successi passati per l’Ariston. Dopo l’invasione degli “ultra-Pippo” di ieri, arriva sul palco quella dei “multi-Rex”, il commissario canino che regala a Chiambretti una delle sue battute migliori: “Mai visti così tanti cani, neanche al Grande Fratello”. Si parte subito, poi, con la gara vera e propria.
Altre diciassette canzoni, altri voti:
MARIO VENUTI – A ferro e fuoco
Solo Venuti poteva utilizzare un’espressione come “a singolar tenzone”. Raffinato come sempre, il siculo si riprende dalla difficile Un altro posto del mondo, Festival 2006. Ci sarà un’altra bella canzone stasera?
Voto: 7 ½
AMEDEO MINGHI – Cammina cammina
Ma quanto piacciono al Maestro le parole che finiscono in “ei” e “ai”? “Mai”, “troverai”, “difenderei”, “farei”. Sai, io me ne andrei.
Voto: 5
LA SCELTA – Il nostro tempo
Eugenio Bennato parte seconda? Afrobeat e tema immigrazione potrebbero ripetere i fasti del Fabrizio Moro che fu. Viva l’impegno disimpegnato.
Voto: 6
GIO’ DI TONNO E LOLA PONCE – Colpo di fulmine
Quello del titolo non è scattato, almeno non subito. Possibile che la Nannini autrice funzioni solo con Pacifico? Per ora il mare è poco mosso, ma un’altra nuotatina…
Voto: 7-
SONOHRA – L’amore
Se a spiegarcelo sono Paola & Chiara al maschile è tutto dire. Tralasciando il capello, c’è comunque sentore di ottimo piazzamento in classifica. Di TRL.
Voto: 5 ½
GIANLUCA GRIGNANI – Cammino nel sole
Sarà pure la solita canzone grignanesca, ma almeno il rocker à l’italienne ha lasciato una volta per tutte il Blasco a casa. Cammina e si fa seguire.
Voto: 6 ½
JACOPO TROIANI – Ho bisogno di sentirmi dire ti voglio bene
Scivola fin troppo senza traccia. Si perdonano solo i suoi quindici anni e il volersi sentir dire “ok dai, magari piu’ in là…”. Ecco, magari piu’ in là.
Voto: 5
MIETTA – Baciami adesso
Non male la trottolina amorosa. A sentirla adesso va benino, ma domani? Dudu’, dadadà.
Voto: 6 ½
ROSARIO MORISCO - Signorsì
Ex-soldato, probabile futuro ex-cantante. Bah.
Voto: 5 ½
LOREDANA BERTE’ – Musica e parole
Senza parole. “Solo tu, solo tu, solo tu sei”. Solo lei può.
Voto: 8 ½
LITTLE TONY – Non finisce qui
E in effetti il Piccolo Antonio ci riprova. In confronto al duetto con Bobby Solo di qualche edizione fa questa è un capolavoro. Poi basta però, vero?
Voto: 5+
ARIEL – Ribelle
“Non è un gioco entrare nel mio cielo”. Per carità, ci entreremmo tutti volentieri, ma dell’audio potremmo anche farne a meno. O magari piu’ sottovoce, come piace a noi.
Voto: 6
TIROMANCINO – Il rubacuori
Un brano che sembra preso pari pari da un discorso di un dirigente tipo della moderna discografia tipo. E il licenziamento musicale di Zampagliene subisce un notevole ritardo.
Voto: 7 ½
FINLEY – Ricordi
Gruppo teen, canzone teen, da top ten teen. Semplicemente teen. Rin-teen teen.
Voto: 6-
FRANCESCO RAPETTI – Come un amante
Il peso di papà Mogol è pesante, il pezzo leggero. Passa.
Voto: 6
SERGIO CAMMARIERE – L’amore non si spiega
L’iper-sensibile di Sanremo per eccellenza fa un ritorno coi fiocchi, intrecciando l’eterno sentimento alla bossanova. Piace e molto.
Voto: 8
VALERIA VAGLIO – Ore ed ore
Sulla bocca di alcuni per il tema saffico, sarà forse sulla bocca di pochi per il cantato quasi impercettibile. Forse non ha reso, o non ha dato e basta.
Voto: 6
Passano alla serata di venerdì per la finalissima dei Giovani Ariel, La Scelta, Sonora, Jacopo Troiani. |