E’ INNO di Gianna Nannini il primo album del 2013. Esce domani 15 gennaio, per Sony Music in Italia e in contemporanea in tutta Europa.
L’album, il diciottesimo della carriera di Gianna, arriva a due anni di distanza dal successo di “Io e Te” e contiene dodici tracce inedite prodotte dalla cantautrice e Wil Malone.
Il disco registrato a Londra tra il Rak e il celebre Abbey Road Studio, vede la presenza della London Studio Orchestra diretta da Wil Malone, che ha magistralmente arrangiato gli archi creando una particolarissima architettura del suono che avvolge la voce di Gianna in un disegno unico di archi e chitarre come già apprezzato nel primo singolo “La fine del mondo” già in vetta alle classifiche radiofoniche.
Eccezionali le collaborazioni contenute nell’album. Oltre a Wil Malone, storico produttore di Black Sabbath, Iron Maiden, Verve, Depeche Mode, e a Gianna Nannini stessa che interviene ai synth, la preziosa mano di Davide Tagliapietra alle chitarre e ospiti speciali: Christian Eigner e Peter Gordeno rispettivamente batteria, pianoforte e tastiere dei Depeche Mode, e Francis Hylton, al basso, musicista degli Incognito.
Le canzoni di Inno sono la poesia doc di Gianna Nannini che proprio per la categoria “Parole in musica” ha recentemente conseguito il Premio Elsa Morante 2012. “... Un riconoscimento ad un’artista che, nella sua musica, - dice la motivazione- ha sempre messo “in piazza” sentimenti ed emozioni che ci rendono liberi. Quasi un’eredità raccolta da Elsa Morante…”
I testi sembrano essere pervasi da uno stile nuovo, particolarmente ispirato. Alcuni scritti a quattro mani con i collaboratori di sempre Gino Pacifico, Isabella Santacroce e una novità: un testo di Tiziano Ferro per il brano “Nostrastoria”.
L’impianto di Inno è quello di un album di rara rivoluzionaria bellezza, che traghetta Gianna Nannini da "Io e te" al futuro, in uno dei pochi momenti in cui ciò che si scrive e ciò che si desidera coincidono. Un momento di “quasi libertà” dove la carica melodica implode in uno stile nuovo, che parte dalla canzone popolare, dagli stornelli fiorentini, dalla ricerca sulla cantante Caterina Bueno per poi ritrovarsi nelle arie di Puccini.
Inno è un’ode alla Rinascita. “È un Inno alla celebrazione della vita – ha affermato la cantautrice- che arriva e che passa. L’amore è come la vita, nasce muore e rinasce”.
Tra le collaborazioni eccellenti per questo nuovo lavoro, Gianna ha nuovamente affidato l’immagine del CD a Jean-Baptiste Mondino, grande firma della fotografia internazionale, collaboratore di Bowie, Madonna e Bjork con il quale ha voluto visualizzare quella Rinascita di cui tutto l’album sembra essere pervaso.
L’uscita di Inno sarà seguita da un tour, prodotto e organizzato da LiveNation, che partirà il 12 aprile 2013 da Roma per poi toccare i principali palazzetti e arene italiane. I biglietti sono acquistabili in prevendita sui siti www.livenation.it, www.ticketone.it, callcenter Ticketone e in tutti i punti vendita autorizzati.
Per Inno Tour un’eccezionale novità che Gianna ha voluto per festeggiare questi nuovi appuntamenti: in omaggio con il biglietto del concerto, BACIAMI QUI, il brano inedito realizzato proprio per l’apertura degli show.
Insieme all’acquisto del biglietto infatti, ciascuno spettatore riceverà un codice con il quale potrà accedere ad una esclusiva pagina web dove potrà effettuare il download gratuito del brano inedito che Gianna Nannini ha composto per questa speciale occasione.
(cs)
14 Gennaio 2013 |