“In una fase difficile e delicata come quella che sta vivendo il nostro paese fatta di grande precarieta’ e grandi difficolta’ nel prefigurare il futuro credo che sarebbe un piccolo segno ma di grande importanza lavorare ad un unico concerto nel nome della musica di Vasco Rossi e Luciano Ligabue insieme sullo stesso palco. Un grande concerto capace di unire tutte le diverse comunita’ musicali, capace di aprirsi ai tanti colleghi dei due artisti per formare una unica comunita’ musicale nazionale e capace di fare parlare della nostra musica in tutto il mondo, ma capace anche di aprire i suoi palchi ai protagonisti della scena indipendente ed emergente del nostro paese per dare così un’occasione a chi lavora al futuro della musica del nostro paese di potere fare ascoltare le cose migliori. Vasco Rossi e Luciano Ligabue insieme in un grande concerto per l’Italia, con tanti colleghi e con tanti talenti, sarebbe il miglior segno di una comunita’ che invece di dividersi, mantenendo ognuno la propria diversita’, decide di affrontare insieme il futuro e insieme vincere le sfide che ci aspettano. Nella vita e nella musica.”
Questo e’ l’appello lanciata da Giordano Sangiorgi, patron del Mei, una delle principali kermesse musicali del nostro paese, che da quindici anni valorizza tutta la scena indipendente della musica italiana e i giovani talenti emergenti del nostro paese ed e’ una vera piattaforma di lancio di tanti nuovi artisti oggi protagonisti della scena musicale nazionale, durante la presentazione a Faenza di SuperSound, la kermesse di tre giorni che si terra’ dal 23 al 25 settembre a Faenza e che mettera’ al centro tutti i migliori artisti autoprodotti e tutte le migliori band emergenti del paese.
“Noi saremo dal 23 al 25 settembre a Faenza al Mei Supersound, per il festival dei festival musicali, il primo grande meeeting di musica dal vivo di giovani band emergenti che presenteranno le loro nuove produzioni che rappresentano il futuro della musica italiana e poi a Bari dal 25 al 27 novembre al Medimex Mei per una grande fiera internazionale dei migliori operatori del settore capace di valorizzare il meglio della nuova musica italiana nei rapporti con l’estero. Sarebbe bello in una di queste occasioni avere una risposta positiva da questi due grandi artisti alla nostra proposta che i n una fase anche di grande difficolta’ per il settore farebbe un gran bene anche a tutta la musica italiana suggerendo a tutti di lavorare insieme per crescita e lo sviluppo del made in Italy musicale in Italia e all’Estero oggi, che con la globalizzazione e l’omologazione musicale, la nostra musica rischia nel tempo una forte emarginazione dal mercato. Noi ci mettiamo a disposizione e crediamo che pur nelle difficolta’ in cui gravitano anche molti enti nazionali e territoriali sosterrebbero un grande evento del rock italiano come questo”.
(cs)
13 Agosto 2011 |