In Guerra e Pace, Fabri Fibra riversa e rivela uno stile che nel tempo si è tramutato in una cifra, un marchio, versi e rime indelebili per dichiarare la voglia di continuare ad esistere, nonostante.
Guerra e Pace riafferma il primato di un rapper da tempo centrale sulla scena italiana, divenuto ormai un riferimento assoluto per la capacità di spostare i limiti e i confini dei suoi temi, degli argomenti, delle metafore, in un diluvio di parole e di suoni.
Nel viaggio di Guerra e Pace, 19 brani tra cui anche Al Castellana in “Che Tempi”, Neffa in “Panico”, Elisa nella conclusiva “Dagli Sbagli si Impara” e l’omaggio ai Baustelle in “Bisogna Scrivere”.
(cs)
14 Febbraio 2013 |