I Pet Shop Boys pubblicano “The Most Incredible Thing” (EMI Music), un doppio album ispirato all’omonimo lavoro di Hans Christian Andersen (una delle ultime storie raccontate dallo scrittore e narratore danese, ispirata alla guerra Franco-Prussiana del 1870 e alla precedente guerra fra Prussia e Danimarca). Il progetto è nato grazie all’amico Ivan Putrov (ex primo ballerino del Royal Ballet) che in tempi non sospetti chiese a Neil Tennant se i Pet Shop Boys avrebbero preso in considerazione l’idea di scrivere un pezzo di musica per lui, sul quale danzare al Sadler´s Wells Theatre di Londra. Tennant e Lowe scrivono quasi tutto il Primo Atto durante l’autunno del 2008, Javier De Frutos viene selezionato come coreografo e Matthew Dunster scrive la sceneggiatura per il balletto, Sven Helbig crea le parti per l’orchestra e alla fine del 2010 “The Most Incredible Thing” viene registrato in Polonia con la Wroclaw Score Orchestra, guidata da Dominic Wheeler.
Le prime rappresenzioni di “The Most Incredible Thing” sono cominciate ieri, giovedì 17 marzo, al Sadler´s Wells Theatre di Londra e proseguiranno fino al 26 marzo per poi andare in tour in tutto il mondo a partire dal 2012.
La tracklist dei due cd comprende per l’ACT ONE: 1. Prologue, 2. The grind, 3. The challenge, 4. Help me, 5. Risk, 6. Physical jerks, 7. The competition, 8. The meeting.
Per l’ACT TWO: 9. The clock 1/2/3, 10. The clock 4/5/6, 11. The clock 7/8/9, 12. The clock 10/11/12, 13. The winner, 14. Destruction.
L’ACT THREE comprende: 1. Back to the grind, 2. The miracle – Ceremony, 3. The miracle – Revolution, 4. The miracle – Resurrection, 5. The miracle - Colour and light, 6. The miracle - The meeting (reprise), 7. The wedding.
Andersen amava l’arte e la cultura tedesca, ma il militarismo del paese lo rattristava profondamente. Scriveva nel suo diario: “il disastro, la violazione, l’incuranza e la morte mi aspettano... sono stato tormentato dalle pressioni politiche e il mio cuore si è spezzato!” La novella "The Most Incredible Thing" rappresentava per lui una parabola di speranza e la vittoria del bene sul male.
(red)
(21 marzo 2011) |