Sting è volato a Sao Paulo per invitare il governo a ripensare i piani di costruzione di una mega diga, prevista proprio nella foresta pluviale.
LŽartista è in Sud America per tentare di fermare il progetto denominato Belo Monte, considerata la terza diga più grande al mondo del suo genere, ovvero destinato alla produzione di energia elettrica.
Questa costruzione allagherà unŽampia zona dellŽarea, il che avrà effetti dannosi sulla popolazione indigena e distruggerà molte specie di animali rare.
Durante una conferenza stampa con il leader degli indigeni Raoni Metyktire lŽex Police invita i politici brasiliani a riconsiderare i loro pini di sviluppo energetico. “Questo è il cuore dellŽAmazzonia e che accadrà qui produrrà effetti sul mondo intero. Noi dobbiamo, abbiamo la necessità, di salvare questa foresta...” ha affermato Sting.
(24 novembre 2009) |