REINCARNATED la straordinaria storia di SNOOP DOGG l’unico "gangsta rapper" al mondo diventato rastafari dall’esordio rap, al pellegrinaggio in Giamaica, fino alla “reincarnazione”
«Ero in prima linea nel momento più violento della storia dell’hip hop, con l’etichetta più violenta al mondo. E non volevo più fare quelle cose…». «Volevo la pace, l’amore e che nessuno rischiasse la vita. Il rastafari mi ha chiamato. Finalmente sono arrivato in Paradiso». Snoop Lion
Dalla violenza alla pace. Dalla rabbia al risveglio. Un viaggio musicale, ma anche emotivo e psicologico, quello raccontato da REINCARNATED, storia di uno straordinario percorso di transizione vissuto da Snoop Dogg, oggi ribattezzato Snoop Lion. Una reinvenzione artistica, un risveglio spirituale. "Vogliono che faccia rap. Io non voglio fare rap, sono al top da quando ho iniziato. Ho fatto dei pezzi che non moriranno mai. Cos´altro posso fare nel mondo del rap?" diceva Calvin Broadus Jr., ovvero Snoop Dogg, prima di approdare nella terra del reggae, di provare un altro modo di vivere e di essere artista, di scoprire l’armonia e l’amore e di adottare il nome d´arte di "Snoop Lion".
Il film-documentario REINCARNATED debutta sul grande schermo in Italia il 20, 21 e 22 Maggio nelle 36 sale del circuito The Space Cinema, come esclusivo evento The Space Extra.
Deciso a lasciarsi alle spalle la carriera di rapper, le pistole, i tribunali e i funerali degli amici, Snoop collabora con il producer Diplo a un album reggae, REINCARNATED. In studio Snoop porta anche gli insegnamenti della comunità Nyabinghi: l´importanza della pace, la comunione con la natura e la fratellanza. Scavando nell´eredità della cultura musicale Rasta, Snoop visita Trench Town, patria del reggae e luogo dove hanno mosso i loro passi ritmati Peter Tosh, Bob Marley e Bunny Wailer. Girovagando tra le strade brulicanti di vita di Trench Town, Snoop rivive la propria genesi di giovane rapper a Long Beach, in California, ed entra in profonda sintonia con l´intera comunità. E quando si incontra (e fuma) con Wailer nella sua casa sulle colline che dominano Kingston, il re del reggae lo soprannomina "leone!"
Il regista del documentario è Andy Capper, global editor di VICE Media e direttore di VICE Films. Ha diretto i videoclip di alcune delle migliori band della scena contemporanea (A$AP Rocky, Turbonegro, Black Lips, e molti altri), oltre ai documentari di maggiore successo di VICE, tra cui il pluripremiato Swansea Love Story, La guida di VICE alla Liberia e Lacrime di Krokodil.
(cs)
16 Maggio 2013 |