“E’ il progetto più complesso e ambizioso della mia vita” così esordisce Enrico Ruggeri parlando del suo FRANKENSTEIN, un album concept sul grande romanzo di Mary Shelley, che uscirà il 7 maggio.
In 13 canzoni inedite, Enrico ne racconta la storia, mostrandone l’attualità. Vengono trattati temi come l’ambizione sfrenata, la bioetica, la voglia di restare giovani sfidando le leggi del tempo, la paura della diversità, la necessità di amare, l’odio e l’incontro con la trascendenza. E molto altro ancora. E Ruggeri integra il tutto con il suo nuovo romanzo, un’avventura surreale nella quale uno strano personaggio affronta gli stessi temi duecento anni dopo.
L’opera diventa così un LIBRO + CD.
“Tutti i tasselli si dovevano inserire al posto giusto, ecco perché ho lavorato così tanto tempo”.
Certo, perché alla fine di questo complicato e affascinante percorso ogni canzone potrà essere letta come opera a sé stante, come integrazione alla storia di Frankenstein e come commento a “L’uomo al centro del cerchio”, il nuovo romanzo di Ruggeri.
La sfida è molto impegnativa, soprattutto in un periodo in cui la musica è tutta incentrata sul concetto del “singolo”, rendendo spesso la canzone un leggero intermezzo “usa e getta”.
“Potrebbe essere il mio ultimo album, nel senso che dò io a questa parola”.
Un’opera rock nella quale la musica ci mostra un artista coraggioso e creativo che non rinuncia neanche stavolta al fascino della parola, della poesia, dell’emozione.
(Gabriele Miodini)
04 Aprile 2013 |