Durante il concerto tenuto dalla band ieri sera a Dublino, i Guns n´ Roses sono stati cacciati a bottigliate dal pubblico, e costretti a lasciare il palco.

Axl Rose e soci dovevano salire sul palco per le 21.15, ma non si sono presentati fino alle 22.25: non appena hanno iniziato a suonare Welcome To The Jungle dalle prime file hanno iniziato ad arrivare alcune bottigliette, che hanno costretto Rose a smettere di cantare.

Il frontman della band ha allora deciso di parlare alla folla: “Ok, questo è il patto: ancora una bottiglia e ce ne andiamo a casa. Decidete voi. Noi vorremmo restare, vogliamo divertirci un po´. Se voi non volete divertirvi fatecelo sapere e noi andremo per la nostra strada”.

Dopodiché i Guns n´ Roses hanno suonato altre tre canzoni, prima di abbandonare il palcoscenico. Hanno poi ripreso il concerto dopo aver atteso che il pubblico si calmasse, ma i pochi rimasti hanno comunque continuato a fischiare e lamentarsi.

Non è la prima volta che la band di Axl Rose ha avuto questi problemi: sono passati infatti solo pochi giorni dalla loro controversa apparizione come headliner ai festival di Reading e Leeds, in cui si sono presentati sempre in ritardo sul palco attirando i fischi e la disapprovazione del pubblico.

Ecco una testimonianza video di quanto accaduto durante il concerto di Dublino:

(A.L.)

(02 settembre 2010)