Bono, carismatico frontman degli U2, si è scagliato contro il download illegale di musica ma ha anche ammesso di guadagnare troppo.
Il cantante ha attaccato i portali p2p e di file sharing in difesa dei colleghi musicisti che ovviamente non possono essere paragonati alle pecunie guadagnate in 30 anni di carriera senza difendere il suo stato di ricchezza.
"La gente pensa che quelli come me guadagnano troppo e non si sbagliano però non sanno come un songwriter viene pagato", ha detto Bono. "Non è una cosa che dovrei fare io ma qualcuno dovrebbe battersi per i colleghi in quanto questa situazione è assurda. La musica è divenuta come l´acqua potabile, una comodità, un bene di consumo, mentre per me la musica è una cosa sacra e quindi mi sento un po´ offeso".
Bono ha predetto che il sistema del file sharing verrà debellato nohn appena l´industria cinematografica si troverà nella stessa situazione.
E.C.
13 marzo 2009 |