Il duo norvegese, formato da Erlend Øye e Eirik Glambek Bøe, celebre per aver incantato il pubblico di tutto il mondo e raggiunto le vette delle classifiche con indimenticabili melodie, torna in Italia per due live in cui eseguirà integralmente lo strepitoso album di debutto del 2001 QUIET IS THE NEW LOUD, in occasione della pubblicazione del libro del giornalista norvegese Ørjan Nillsson dedicato al making of di quest’opera.
Gli spettacoli si articoleranno in una prima parte in cui un giornalista intervisterà Erlend e Eirik, poi il duo eseguirà la prima metà di Quiet Is The New Loud, a seguire ancora intervista ed infine l’esecuzione della seconda parte del disco.
Erlend Øye e Eirik Glambæk Bøe sono nati entrambi a Bergen nel 1975 ed hanno dato vita ai Kings of Convenience nel 1998.
in seguito a delle apparizioni in alcuni festival europei, il duo trova un contratto con la casa discografica americana Kindercore. Dopo un breve periodo di lavoro a Londra con lŽallora produttore artistico dei Coldplay Ken Nelson, nel 2000 i KOC pubblicano il loro primo album, Kings of Convenience diretto al solo mercato statunitense e canadese. Il loro debutto su scala mondiale avviene invece l’anno successivo, con Quiet Is the New Loud : l’album riprende molte delle tracce già presenti in Kings of Convenience, con l’aggiunta di alcune nuove canzoni. Con quest’album il gruppo raggiunge un notevole successo, tanto da dare vita ad una vera e propria nuova scena musicale underground: new acoustic movement, che prende ispirazione dallo stile di Simon & Garfunkel puntando su melodie intricate, sofisticate e molto delicate.
Tale è il successo del loro album che nel 2001 viene pubblicato Versus, un album di remix delle tracce di Quiet Is the New Loud .
Il secondo album di inediti viene pubblicato nel 2004. Riot on an Empty Street suscitando un enorme ed inaspettato successo di pubblico, mostrando anche una forte evoluzione nello stile del duo: mentre le sonorità complesse e delicate rimangono, viene utilizzata una maggiore varietà di strumenti, con un forte apporto di pianoforti e di archi accanto alle irrinunciabili chitarre. Il primo singolo Misread diviene una delle canzoni più popolari dell’estate 2004- Anche il secondo singolo, I’d Rather Dance with You, accompagnato da un videoclip molto ironico che gioca sull’aspetto “da secchione” di Øye, viene trasmesso frequentemente dalle televisioni musicali arrivando a vincere gli Mtv Music Awards del 2004 nella categoria miglior video. L’album del 2004 vede anche la collaborazione della cantautrice canadese Leslie Feist in due canzoni: (Know-how e The Build-up).
Nel 2005 il gruppo, stordito dal planetario successo, decide di prendersi una pausa. Durante questo periodo di inattività come Kings of Convenience entrambi i compositori si dedicano a progetti paralleli: Erlend dopo essersi trasferito a Berlino nel 2004 fonda The Whitest Boy Alive, mentre Eirik con gli ex componenti degli Skog dà vita ai Kommode, intraprende gli studi di architettura e diventa padre.
Il 7 marzo 2007 tornano a calcare il palco, grazie a due strepitosi concerti tenutisi a Città del Messico: in quellŽoccasione annunciano lŽinizio dei lavori per il loro nuovo album che si svolgono a Puerto Vallarta in Messico, a Bergen e nellŽappartamento di Erlend. Nel giugno del 2008 infine i due si recano allŽEsagono Studio di Rubiera, in provincia di Reggio Emilia, città del loro produttore artistico Davide Bertolini, per completare le registrazioni dellŽalbum. Il 25 settembre 2009, cinque anni dopo il precedente, esce quindi lŽalbum: Declaration of Dependence.
Il 22 febbraio 2010 esce un loro EP intitolato Kings of Convenience’s Live Acoustic Sessions - Milan 2009 - registrato lŽanno prima alla Fnac di Milano. LŽEP comprende 4 tracce: Winning a Battle, Losing the War (Acoustic Session), Boat Behind (Acoustic Session) e Love Is No Big Truth (Acoustic Session).
25 novembre 2015 – Verona – Teatro Camploy
Via Cantarane, 32, 37121 Verona
Biglietto:
35 euro+d.p.
27 novembre 2015 – Bologna – Teatro Antoniano
Via Guido Guinizelli, 3, 40125 Bologna
Biglietto:
25 euro+d.p. Tribuna
32 euro+d.p. Platea
(cs)
08 Ottobre 2015 |