Un′altra edizione di The Voice è andata. E trallallero e trallallà.
Vince Fabio Curto del Team Facchinetti dopo aver eliminato, nell′ordine, Thomas Cheval di Noemi, Carola Campagna di J-Ax e Roberta Carrese di Pelù.
Fabio Curto, fino ad ora, ha vissuto a Bologna ma è nato ad Acri, in provincia di Cosenza. Artista di strada e polistrumentista, si è distinto per la sua crescita artistica, non di certo per l′originalità. Il singolo L′ultimo esame è, pero, tra i migliori di quest′anno. Il testo, scritto da L′aura, rivela un′intimità inedita che ha elevato le doti emozionali del ventisettenne calabrese che da domani avrà un contratto con la Universal.
La serata di oggi ci ha offerto le performance di Ariana Grande e quelle di Tiziano Ferro. Poi i duetti dei concorrenti con i coach e gli inediti che, al secondo ascolto, sono sempre più coinvolgenti. Sembra strano ma i momenti migliori dello show si rivelano essere quelli in cui gli ultimi tre finalisti portano i pezzi della Blind.
Un programma, The Voice of Italy, che ha perso il fascino dei primi mesi, quello della novità. Sono bastate un′edizione di XFactor e una di Amici per oscurarlo non poco. Non sono bastati, invece, i Facchinetti e nemmeno dei talenti eccellenti, tanto poi in finale non arrivano mai. Tre nomi su tutti? Sara Vita Felline, Sarah Jane Olog e Alessandra Salerno.
Memorabile, tra tutte, rimane la performance di Roberta Carrese che ha interpretato De Andrè come pochi. Forse solo Diodato, negli ultimi anni, ha regalato, di una canzone come Amore che vieni amore che vai, un′ottima interpretazione.
Per il resto poca roba. Attendiamo la rinascita di uno show che aveva promesso bene ma che, un po′, ha deluso. Cosa non è andato in porto?
Per tirare le somme, ecco a voi un pagellone:
- Thomas Cheval: diciassettenne e ragazzo. Poteva essere la novità. E come tutte le novità, non è piaciuto. Voto 7.
- Carola Campagna: diciottenne e ragazza. Come lei ce ne sono tante ma per lei è già pronto un progetto con la Disney. Voto 6.
- Roberta Carrese: la migliore tra i finalisti. Ha fornito, nei mesi, alcune delle migliori interpretazioni. Voto 7,5.
- Fabio Curto: il vincitore annunciato. Voce riconoscibile ma ancora acerba. A tratti, forse, emozionante. Voto 6.5.
- Sara Jane Olog: la vincitrice morale. La sua professionalità l′ha penalizzata. Pensate un po′ voi. Voto 8.
- Sara Vita Felline: l′outsider di quest′edizione. Non le avresti dato una lira, ha vinto su decine di avversari. Se non l′avesse eliminata il suo coach, sarebbe stata tra i finalisti della serata. Voto 8.
- Noemi: insieme a Pelù è la memoria storica del programma. Quarta per la terza edizione, rimane comunque la punta di diamante di The Voice. Voto 7.
- J-Ax: a tratti un po′ paraculo ha regalato belle storie. Ha puntato sul talento sbagliato. Peccato. Voto 6,5.
- Piero Pelù: il suo il miglior team. Arriva secondo. Come i migliori, appunto. Voto 7.
- Roby e Francesco Facchinetti: nonostante i commenti banali dopo ogni esibizione, hanno centrato l′obiettivo. Si portano a casa la vittoria. Purtroppo. Voto 6.
- Valentina Correani: un forte potenziale ma poco sfruttato. Il suo ruolo non è stato mai definito a dovere. Voto 6.
- Federico Russo: un po′ monotono e a tratti ripetitivo ha portato avanti dignitosamente una baracca che non è esplosa neanche quest′anno. Ma il ragazzo deve crescere. E ha tutto il tempo che gli serve. Voto 6.5.
Matteo D′Amico
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