Papa Francesco ha inviato una lettera scritta interamente di suo pugno a Maria Antonietta Sisini, da sempre produttrice e co-autrice di Giuni Russo.
Dopo la scomparsa di Giuni (14 settembre 2004), Maria Antonietta ha fondato l´Associazione GiuniRussoArte, per promuovere e tutelare la memoria e il patrimonio artistico di Giuni Russo. M. Antonietta da tempo sognava di “presentare” Giuni a Papa Francesco, inviandogli la biografia “Giuni Russo Da un’estate al mare al Carmelo”(Bompiani 2009) e il Cd Cercati in me pubblicato postumo nel 2008, contenente diversi brani inediti, dal contenuto prettamente spirituale, come “Ave Maria”, “La Settima Stanza”, “Invocazione” “Nada Te Turbe” etc...
Il 3 agosto sulla prestigiosa rivista La civiltà cattolicaè stato pubblicato un articolo di ben 13 pagine intitolato Giuni Russo: una vita in musica”. Scrive P. Claudio Zonta: «La vita della cantante è stata contraddistinta da un continuo viaggiare sempre sul crinale, tra sentieri solitari, caratterizzati da incomprensioni e contrasti con discografici, che non hanno capito il suo desiderio di ricerca musicale che oltrepassava il successo mediatico. Il suo canto ha saputo esplorare le differenti dimensioni della bellezza e della sofferenza, come se fossero compagni di pari dignità e di uguale rispetto, anzi sembra che nel dolore ella abbia trovato quella “goccia di splendore” a cui ha sempre anelato».
Pochi giorni dopo Maria Antonietta Sisini ha inviato a Papa Francesco la biografia, il Cd, ed una lettera. Il 3 settembre rientrando a casa, Maria Antonietta ha trovato nella cassetta della posta una busta bianca, con l’indirizzo vergato a mano e con il mittente: “F. Casa Santa Marta, Città del Vaticano”.
«Pensavo fossero i biglietti per l’udienza generale, che avevo chiesto tempo fa», racconta Maria Antonietta ancora esterrefatta ed emozionata: «Invece la busta conteneva una bellissima lettera scritta da Papa Francesco, tutta di suo pugno! Ovviamente il contenuto lo terrò segreto nel mio cuore, posso solo citare una frase: “Sono rimasto commosso...Dio ci cerca, Dio ci aspetta, Dio ci trova...prima che noi lo cerchiamo, prima che noi lo aspettiamo, prima che noi lo troviamo”.E´ stato un bellissimo regalo: Giuni ha cantato per il Santo Padre, nel modo più bello e intimo. Lo ha sempre desiderato, adesso questo desiderio si è realizzato. Considero questo come un regalo per il suo compleanno, che sarebbe stato sabato prossimo, il 7 settembre.
In tutta la sua vita non ha mai ricevuto regalo più bello! Grazie infinite a Papa Francesco».
(cs)
05 Settembre 2013 |