Esce in tutto il mondo il nuovo album di George Benson, “Inspiration: A Tribute to Nat King Cole” (Concord Music Group/Universal), ed il leggendario chitarrista coglie l’occasione per annunciare il “Live in Sicily” nell’ambito del suo imminente tour europeo, in cui presenterà il suo nuovo progetto discografico.
Due straordinari concerti-eventi nella bellissima Sicilia, due appuntamenti imperdibili per gli estimatori di uno dei più grandi artisti del mondo e per gli amanti del jazz/pop: il 23 luglio al Teatro di Verdura di Palermo ed il 24 luglio al Teatro Antico di Taormina. Un ritorno in Italia dopo il successo dei precedenti “Songs and Storie Tour” del 2009 e “The Breezin´ 35th Anniversary Tour” del 2011.
Dopo quattro anni di tour e di lavoro per creare un “indimenticabile, sentito omaggio a Nat King Cole”, come lui stesso l’ha definito, il leggendario George Benson pubblica il suo album più ispirato: “Inspiration: A Tribute to Nat King Cole”.
In uscita questa opera è una delle più pregne di significato dell’intera carriera di Benson e riprende lo spirito del repertorio senza tempo di Cole. Le appassionate rivisitazioni di Benson di alcune delle più belle canzoni di Cole, con gli arrangiamenti di Nelson Riddle e la Henry Mancini Institute Orchestra, di 42 elementi, si accompagnano a duetti con la vincitrice di Tony Award Idina Menzel e l’astro nascente della canzone Judith Hill, oltre che ad una specialissima collaborazione con il grande trombettista Wynton Marsalis, vincitore di numerosi Grammy Award e di un premio Pulitzer.
“Ne ho vissuto intensamente ogni attimo. Non puoi realizzare un disco come questo senza metterci anche il cuore. Questo l’ho imparato da Nat King Cole. Lui metteva il suo cuore in tutto quello che faceva”, spiega Benson a proposito della registrazione dell’allbum, in cui rivisita successi indimenticabili come “Unforgettable”, “Mona Lisa” e “Smile”, tra gli altri.
Le carriere di Benson e di Cole hanno seguito percorsi simili: prima si sono affermati come grandi strumentisti, per poi ottenere un successo planetario nel momento in cui hanno cominciato a condividere con il mondo intero le loro indimenticabili voci. Inizialmente meglio conosciuto come pianista jazz, Nat King Cole arrivò al successo nel 1943 - che coincidenza vuole fu anche l’anno di nascita di George Benson - quando aggiunse la sua suadente voce baritonale a “Straighten Up and Fly Right”. George Benson, affermatosi a sua volta come uno dei migliori chitarristi jazz del mondo, si impose sulla scena del pop cantando “This Masquerade” e in seguito conquistò il primo disco di platino mai assegnato ad un album jazz con “Breezin’”. Eppure, entrambi questi straordinari artisti sono rimasti sempre fedeli alle loro radici jazz, come dimostra questo album, che comprende 12 cover tratte dal repertorio più accattivante di Cole.
“Inspiration: A Tribute to Nat King Cole” rappresenta il compimento di un sogno e si apre con una rara registrazione del “piccolo Georgie Benson” (di 8 anni) che canta “Mona Lisa”, registrata in studio come premio per una gara canora vinta da Benson. Tra i momenti più alti dell’album si evidenzia un adattamento dell’arrangiamento di Nelson Riddle per “Just One of Those Things”, in cui Benson ci regala uno dei suoi caratteristici soli “scat” di voce e chitarra all’unisono, e la rilettura di Benson della partitura originale di “Nature Boy”, che aveva già interpretato e reso una hit pop alla fine degli anni ‘70. Inoltre, Benson propone una magistrale cover di “Smile”, con il jazzista tedesco Till Brönner alla tromba: la canzone - scritta da Charlie Chaplin per il suo film del 1936 “Modern Times” - venne cantata per la prima volta da Cole nel 1954, quando John Turner e Geoffrey Parsons ne scrissero il testo. L’album propone poi due duetti da pelle d’oca: “When I Fall In Love” con Idina Menzel e “Too Young” con Judith Hill, nonché l’ineguagliabile tromba di Wynton Marsalis in un nuovo arrangiamento di “Unforgettable”.
Con alle spalle oltre 30 album da leader, 10 “Grammy Award” vinti, e la nomina a “NEA Jazz Master”, George Benson è senz’altro uno degli artisti più celebri al mondo, che ha usato le proprie radici jazz come fondamento di un accattivante mix di pop, R&B, e altri generi musicali, facendone uno stile personale apprezzato da un pubblico ampio e variegato. Nel corso degli anni si è poi affermato come formidabile cantante, firmando una serie di grandi hit che evidenziano sia la sua voce che la sua maestria alla chitarra. Benson continua a stupire ed a rapire il pubblico, portando l’espressione della sua creatività a raggiungere sempre nuove e più alte vette. “Inspiration: A Tribute to Nat King Cole” è un’opera d’arte esemplare, accorata, che si pone come atto di riverenza alla tradizione del jazz e giusto tributo ad un’icona americana della musica.
Nei due concerti in Sicilia (“una delle isole che amo di più”) non mancheranno naturalmente le hit più grandi di Benson - “Give Me the Night”, “On Broadway”, “Turn Your Love Around”, “Nothing´s Gonna Change My Love For You”, “The Greatest Love Of All”, “Love X Love”, “Love Ballad”, “You Are The Love Of My Life”; oltre naturalmente a “This Masquerade” e “Breezin’”: i fan avranno così l’opportunità di godere nuovamente del suo repertorio classico e di conoscere, al tempo stesso, il nuovo disco tributo a Nat King Cole. Come sempre, la magia sprigionata dalla voce di Benson e dalle sue dita sarà la protagonista della serata.
Sul palco con George Benson (voce e chitarra) anche Randy Waldman (piano e direzione musicale), Michael O’Neill (voce e chitarra), Stanley Banks (basso), Thom Hall (tastiere) e Oscar Seaton (batteria).
Le date di “George Benson Live in Sicily”:
23 luglio Palermo, Teatro di Verdura, Viale del Fante 70/b
24 luglio Taormina (Me), Teatro Antico, Via del Teatro Greco 40
(cs)
03 Giugno 2013 |