Esce martedì 18 settembre, in tutti i negozi di dischi e digital store, "LA CONSEGUENZA NATURALE DELL´ERRORE", il nuovo cd di Marina Rei, su etichetta Perenne (della stessa Rei), distribuito da Universal.

"LA CONSEGUENZA NATURALE DELL´ERRORE" è il nono album di MARINA REI, otto brani inclusa una versione del brano " Che male c´è", arrangiata, per orchestra, dal Maestro Ennio Morricone.
Il cd, prodotto da MARINA REI, vanta preziose collaborazioni artistiche, tra cui, Andrea Appino, Pierpaolo Capovilla, Paolo Benvegnù, BSBE, Riccardo Sinigallia,
Valerio Mastandrea e Cristina Donà.

"Questo disco ha preso forma nel tempo, col tempo. Vorrei fossero le parole delle canzoni a parlare per me, per non lasciare niente al caso. Ho incontrato e parlato più volte con gli artisti con i quali ho condiviso questa meravigliosa esperienza. Da ognuno di loro ho colto sfumature profonde e uniche. Con ognuno di loro ho un ricordo di smisurata bellezza. Una canzone è un piccolo miracolo, una sorpresa inaspettata. E ogni volta che accade, mi lascio sorprendere." Marina

Marina Rei presenterà il suo nuovo album "LA CONSEGUENZA NATURALE DELL´ERRORE" negli store Fnac di: Roma il 23, Napoli il 24, Firenze il 25, a Verona il 26 , a Torino il 27 ed a Milano il 28 settembre 2012


Le canzoni del cd:

L´errore.
Frutto della collaborazione con uno degli artisti più talentuosi della scena indipendente Italiana, Andrea Appino degli Zen Circus.
"L´ errore è il sale della vita... Sbagliare, farlo ancora e ancora, portandosi a casa i cocci, serve solo a migliorare ed affrontare senza rimorso il lungo viaggio che ogni mattina ti porta davanti allo specchio. L´Errore non è rimorso ma è il diverso. ....E´ il singolare femminile in un paese di plurali maschili”.

E mi parli di te
Il brano nasce dall’incontro con Pierpaolo Capovilla, front-man del Teatro degli orrori.
“Una meravigliosa occasione. L´incontro artistico che aspettavo da tempo con Pierpaolo Capovilla, del Teatro degli orrori, autore eclettico di grande spessore umano – dice Marina. Grazie alla poetica delle sue parole, ha donato al brano un carattere narrativo profondo, che svela le ipocrisie quotidiane del "maschilismo narcisistico", che fin troppo spesso domina quel particolarissimo rapporto sociale che chiamiamo amore".

Qui è dentro
Nasce dalla letture di alcune lettere inviate a Radio Carcere da detenuti e detenute provenienti da ogni carcere italiana. Il disagio profondo vissuto giorno dopo giorno. Un grido di allarme che pone l´attenzione su quello che è oggi uno dei temi più importanti del periodo storico in cui viviamo. il sovraffollamento delle carceri.
Questo brano è stato presentato in anteprima da Marina sul palco del 1 Maggio.
Nei fiori infranti
Poesia in canzone, nata dall´incontro con Paolo Benvegnù, uno degli autori più significativi della musica cantautoriale italiana. Un amore, il suo contrasto. "L´ombra è nella luce per separare il buio dall´orizzonte, tutto sembra accendersi, tu tremi e poi ti arrendi e ti abbandoni a me, che non sai di illuminare il mondo".

Che male c´è
Scritta da Riccardo Sinigallia e Valerio Mastandrea sul caso Aldrovandi. Un ragazzo vaga nella notte, parlando ad alta voce con se stesso. E´ una canzone sul profondo senso di solitudine che si può provare quando si rimane intrappolati in una situazione violenta, in rapporto di inferiorità numerica e contrario a un ordine prestabilito e privo di buon senso. Sul male che nelle metropoli contemporanee si nasconde pur di mantenere uno stato di quieta e sopportabile infelicità.
Il cd contiene 2 versioni, di cui, quella orchestrale, arrangiata dal M° Ennio Morricone.

Il modo mio
Questa canzone, scritta a quattro mani con Cristina Donà, è brano sulla solitudine di un amore.

Mani sporche feat. BSBE Bud Spencer Blues Explosion.
Nata da un esperimento di tre musicisti messi a confronto. Registrato in presa diretta con due batterie e chitarra elettrica.

(cs)
17 Settembre 2012