Dopo il successo della prima edizione, che ha ospitato gli inglesi Cold in Berlin e cinque
gruppi italiani, tra cui The Casanovas, il Macedonia! Festival rilancia: questa estate, sul
palco del campo sportivo di Pietraviva, otto band condurranno gli spettatori in un viaggio
intorno a varie forme del rock contemporaneo. Entrambe le serate sono a ingresso
gratuito.
PROGRAMMA
Venerdì 6 luglio 2012
22.00 Mathonbay
22.45 Cayman The Animal
23.30 Golden Shower
00.15 Kamikaze Queens (D)
Sabato 7 luglio 2012
22.00 Fudo Satellite
22.45 Putiferio
23.30 Tomviolence
00.15 Bad Love Experience
Inizio concerti ore 22
Ingresso libero
Area ristoro - Free camping - Ciclofficina
Come raggiungere il Macedonia! Festival:
da Firenze: uscita Valdarno dell’autostrada A1 in direzione Roma, procedere fino a
Levane, proseguire in direzione Siena sulla SS 540, superare Bucine, Ambra, procedere per
2 km fino a Pietraviva.
da Siena: raccordo Siena-Bettole, uscita Colonna del Grillo, prendere per Bucine per 8 km
fino a Pietraviva.
da Arezzo: SS 69 fino a Poggio Bagnoli, proseguire in direzione Siena per 16 km fino a
Pietraviva.
ARTISTI
Mathonbay
I Mathonbay, toscani del Valdarno aretino, si sono formati nell’autunno 2011 e sono
Raffaello Cuccuini (voce), Valentino Coppi (chitarra), Martino Coppi (chitarra), Cosimo
Brogi (basso) e Lorenzo Castellucci (batteria). La loro musica è una miscela di più generi
collegati a doppio filo alle variazioni rock e accomunati da una vena noir, nella quale la
band trova la propria ispirazione. Spaziando da sonorità taglienti ad altre già definite
calde e oniriche, il gruppo è capace di cambi ritmici dinamici.
Cayman The Animal
In origine, nel 2009, i Cayman The Animal sono un gruppo punk rock ma dopo qualche
palco e varie prove in studio, la vena post hardcore inizia a giocare la sua parte. Il loro
rock è solido, basato su giri di chitarra ruvidi, cambiamenti di ritmo e parti vocali urlate. Il
gruppo proviene da Perugia e Roma, dove fa base, ed è formato dallŽex Ouzo Diego
Coletti (voce), Valerio Birindelli (chitarra), Leonardo Birindelli (chitarra), Marco Mirc
(batteria) e Roberto Dossi (chitarra). Nel 2011 pubblicano l’album Too old to die young e
presto si conquistano la fama di gruppo di culto, anche grazie ai loro live esplosivi.
Golden Shower
I Golden Shower, da Pistoia, si formano a ottobre del 2007 e attualmente sono Alessandro
Della Ratta (batteria), Marcello Rossi (chitarra e voce), Marco Sabattini (chitarra e sax ) e
Giuseppe Bello (basso). La band si distingue subito per il suono garage rock’n’roll ispirato
a Sonics, Fuzztones e Cramps. Dopo il primo demo e i primi live, nel 2009, con il secondo
demo, Pin up bondage (2009), arrivano le attenzioni di stampa ed etichette indipendenti.
I live si intensificano e diventano sempre più caldi: vere e proprie bolge. Nel 2010 la Surfin
Ki Records propone alla band uno split in vinile e pochi mesi dopo ecco, per Revenge
Events Records, il primo album, More pussy for all.
Kamikaze Queens
I Kamikaze Queens, da Berlino, sono noti per dare vita a performance sexy e teatrali. La
loro musica è una miscela del primo punk rock, del soulful garage, del jazz più fumoso e
del punkabilly, con inserti di burlesque e cabaret. Le due americane Trinity Sarratt e Mad
Kate danno voce alla band supportate dalla chitarra del berlinese Tex Morton, dal
bassista acrobatico "Luscious Lloyd" Clark e dall’italiano Nico "Lipps" Lippolis alla batteria.
Dal 2006 a oggi hanno suonato in Germania, Svizzera, Italia, Repubblica Ceca, Paesi Bassi,
Svezia e Stati Uniti (nel 2009 al festival SXSW). Dai punk club ai teatri passando per I festival heavy metal, i Kamikaze Queens portano in giro per il mondo il loro spirito berlinese
dunque il multiculturalismo più spiazzante in circolazione.
Fudo Satellite
I Fudo Satellite sono Gabriele Maurizi (voce e chitarra), Danilo Giungato (chitarra),
Tommaso Ristori (basso e sampling) e Luca Magrini (batteria). Vengono da Arezzo e
definiscono la loro musica post metal. LŽalbum dŽesordio, Primitive, arriva nel 2009.
Attualmente stanno lavorando a un EP, di prossima uscita.
Putiferio
Nel 2008, quando inizia a circolare il loro album d’esordio Ate Ate Ate (Robotradio rec.),
Andrea Prevignano su Rumore scrive: "I Putiferio provengono da diverse esperienze
rumorose del nordest italiano (Lodio, Kelvin, Bluid, Huck, One Dimensional Man). Suonano
un postpunk noise viscerale, urlato, pestato. Sono canzoni livide, tumefatte, gonfie di
sangue, dalle ossa lussate, ma si rialzano sempre, come se non dovessero morire mai, e
quindi fanno paura. L’attitudine è alla rissa, al martirio. Sono pezzi proiettati in avanti da
una spinta insensata a farsi male. Come dei lemming verso il burrone, i quattro sono
guidati da una musica feroce che potrebbe stare a metà strada tra la violenza
suburbana degli Oxbow e la pesantezza sardonica dei Melvins, eppure più complessa e
disperata, se possibile: “scrutinizing every lil piece of dirt” come diceva Cave. Dicono di
loro: “Musica di Merda. Distorta”. Loro dicono: “Give peace a cancer”.
NellŽaprile 2012 arriva Lov Lov Lov (Robotradio rec. / MacinaDischi) registrato e mixato da
Giulio Ragno Favero (Il Teatro degli Orrori) e Andrea Cajelli. Altro album acclamato da
critica e pubblico.
Tomviolence
I Tomviolence sono Lorenzo Cerelli (chitarra, voce), Leonardo Cioni (chitarra, voce),
Giuseppe Basilicò (basso), Antonio Martini (batteria) e Mirco Tani (synth, piani). Il gruppo
nasce nel 2001. Dopo varie esperienze live, nel 2003, i toscani registrano un demo,
Virginity. Nel 2004 inizia la collaborazione con Black Candy records e si moltiplicano le
date dal vivo. NellŽanno successivo i Tomviolence entrano in studio per registrare il loro
omonimo album dŽesordio. Al mixer, Andrea Rovacchi (JulieŽs Haircut , Slugs), per
l’occasione anche produttore artistico. Collaborano inoltre al disco Luca Di Mira (Giardini
di Mirò), Martino Pompili (The Slugs) e Giancarlo Frigieri (Joe Leaman). Il risultato? Nove
rapsodie semi acustiche immerse in un unico scorrere che confluisce dallŽuniverso al
centro del significato più esteso di post-rock. Dopo questo esordio, e con un centinaio di
concerti sulle spalle, i Tomviolence arrivano con Borderlinelovers al secondo lavoro in
studio. LŽalbum rappresenta una svolta, segnando il distacco dai canoni post-rock. Dodici
brani che oscillano tra un rock in continua tensione e un pop tagliente e roteante. I
cambiamenti coinvolgono inevitabilmente anche la line-up: il violino e il sassofono
lasciano spazio al piano, allŽorgano e al wurlitzer. Nel 2011 è la volta di God is busy
(ancora con Black Candy), terra di sperimentazione delle idee maturate negli ultimi anni.
Un disco composto da sette brani, di cui cinque inediti e due remix di altrettanti brani
contenuti in Borderlinelovers. In God is busy la band produce un incontro/scontro tra
groove e chitarre in cui i ritmi contemporanei si portano dietro tutto il loro bagaglio
sonoro.
Bad Love Experience
I Bad(love)Experience si formano a Livorno nel 2000 e sono Valerio Casini (voce e
chitarra), Emanuele Voliani (basso e voce) e Gabriele Bogi (batteria). Dopo aver
partecipato a varie raccolte e suonato di supporto ai Down By Law, nel 2006 indicono
l’omonimo album dŽesordio per Mabel Records. Un album candidato dai tipi del Mucchio
Selvaggio al premio “Fuori dal Mucchio”, riservato al migliore esordio di un artista o
gruppo italiano. Nel frattempo la band parte per il suo primo tour allŽestero. Nel 2008 entra
in formazione Claudio Laucci (piano, organo e cori), e il gruppo cambia nome in Bad
Love Experience (senza la parentesi). Nel 2009 i quattro partecipano alle riprese de La
prima cosa bella di Paolo Virzì, dove vestono i panni del gruppo beat ‘Le nuove
dimensioni’ nella scena iniziale del film. Per lŽoccasione compongono due brani
strumentali a commento della sequenza. Tre brani del loro secondo album, Rainy Days
(Tannen rec. / Inconsapevole rec. / Mabel rec. / Audioglobe), finiscono nella stessa
colonna sonora ufficiale del film. Tra questi, 21st century boy è candidata al David di
Donatello come miglior canzone originale. Nel 2011 Marco Capozzi prende il posto di
Claudio Laucci e la nuova formazione comincia a ideare e comporre i brani del nuovo
album. L’entrata nel roster della fiorentina Black Candy records segna la pubblicazione di
Pacifico (2012), album acclamato dalla critica.
MORE INFO
Macedonia! Festival sul web
www.macedoniafestival.it/
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www.twitter.com/macedoniafest/
(cs)
02 Luglio 2012 |