“Old ideas” è il titolo del primo album di studio in otto anni per l’amatissimo poeta canadese Leonard Cohen, la cui prestigiosa carriera copre ormai sei decenni.
Le dieci canzoni del nuovo disco affrontano con linguaggio poetico alcuni dei più profondi dilemmi dell’umana esistenza: la relazione con un essere trascendente, l’amore, la sessualità, la perdita e la morte. Forse identificabile come il più apertamente spirituale tra gli album pubblicati fino ad oggi dal grande artista, “Old Ideas” induce l’ascoltatore a un senso di compassione e di bontà.
Le effettive sedute di registrazione dell’album hanno avuto inizio nel gennaio del 2011, ma molte delle canzoni e dei testi erano già in cantiere da tempo. Le prime versioni di due brani del disco, “Amen” e “Lullaby”, furono registrati originariamente nel 2007, mentre quelle di “Lullaby” e “The Darkness” sono state eseguite durante il tour mondiale sold out che Cohen ha concluso di recente.
Un altro indizio su cosa attendersi dalla sua nuova opera i fan lo hanno potuto cogliere quando l’artista, lo scorso mese di ottobre, ha tenuto un breve discorso ritirando in Spagna il Premio Principe de Asturias per la letteratura: “Maturando”, ha detto Cohen nell’occasione, “ho capito le istruzioni per l’uso che accompagnavano la mia voce. E queste istruzioni prevedono di non lamentarsi mai in modo casuale. Se proprio bisogna esprimere la grande, inevitabile sconfitta che attende ognuno di noi, bisogna almeno farlo rimanendo entro gli stretti confini della dignità e della bellezza”.
“Old Ideas” è stato prodotto da Patrick Leonard, Anjani Thomas, Ed Sanders e Dino Soldo. L’inconfondibile timbro baritonale di Cohen è integrato dalle eccezionali voci di Dana Glover, di Sharon Robinson, delle Webb Sisters (Hattie e Charley Webb) e di Jennifer Warnes. E’ stato lo stesso artista a curare la grafica e i disegni che ne illustrano la copertina.
“Old Ideas” è il dodicesimo album di studio che Cohen pubblica per la Columbia Records, dal 1967 ad oggi. Questa la tracklist:
Going Home
Amen
Show Me The Place
The Darkness
Anyhow
Crazy To Love You
Come Healing
Banjo
Lullaby
Different Sides
LEONARD COHEN: CENNI BIOGRAFICI
Leonard Cohen è uno straordinario songwriter, musicista, poeta, romanziere e artista visuale, la cui stupefacente opera creativa ha toccato le vite di milioni di persone nell’arco di una carriera che abbraccia sei decenni.
Le sue esplorazioni di temi spirituali, interpersonali, romantici e politici hanno influenzato innumerevoli musicisti e scrittori contemporanei. Cohen ha venduto oltre 20 milioni di album nel mondo e ha pubblicato 12 libri. Il più recente di questi, “Book of Longing” (2006), è una collezione di poesie, brani di prosa e disegni che ha raggiunto il numero uno nella Top Ten dei libri più venduti in Canada (categoria fiction).
L’influenza che Cohen esercita sulle personalità del mondo musicale, teatrale e cinematografico in tutto il mondo è inestimabile. Non a caso, quando Leonard venne incluso nella Rock & Roll Hall Of Fame nel marzo del 2008 il grande Lou Reed lo presentò come “uno degli autori più influenti e di alto rango”. Il suo repertorio è stato interpretato da centinaia di artisti tra cui Jeff Buckley, Bob Dylan, Nina Simone, Johnny Cash, Tori Amos, Nick Cave, Joan Baez, Harry Belafonte, Rufus Wainwright, i Civil Wars e lo stesso Lou Reed. Album tributo in suo onore sono stati pubblicati in Francia, Norvegia, Canada, Spagna, Svezia, Repubblica Ceca, Sud Africa e Stati Uniti. Nel 2008 la sua “Hallelujah” divenne il singolo digitale più rapidamente venduto di sempre in Europa grazie alla simultanea comparsa nelle classifiche inglesi di tre versioni differenti: l’originale di Cohen, la cover di Jeff Buckley e quella della vincitrice di X Factor Alexandra Burke. Le canzoni di Leonard sono state spesso utilizzate per amplificare la suggestione e l’impatto emotivo di sequenze cinematografiche e programmi televisivi: tra i tanti film basti citare Watchmen, La Passione di Cristo, Natural Born Killers, Wonder Boys, Pump Up The Volume e Secretary; tra le serie tv, The West Wing – Tutti gli uomini del presidente e The O.C.
Oltre a essere stato incluso nella Rock & Roll Hall Of Fame, nella Canadian Music Hall Of Fame (2006), nella Canadian Songwriters Hall of Fame (2006) e nella Songwriters Hall Of Fame (2010), Cohen ha ricevuto nel 2010 un Grammy Lifetime Achievement Award. Quest’anno ha ottenuto il prestigioso Premio Principe de Asturias (il piu alto riconoscimento letterario di Spagna) e il Premio Glenn Gould, assegnato in Canada a personalità i cui contributi artistici hanno arricchito l’umanità. Leonard ha inoltre conseguito le più alte onorificenze civili del suo Paese: l’Officer of the Order of Canada (1991), il Companion to the Order of Canada (2003) e il Grand Office of the National Order of Quebec (2008).
Il suo recente ritorno sulla scena live, con un tour che ha attraversato il mondo dal 2008 al 2010, è stato salutato da lodi unanimi e incondizionate. Giudicate unanimemente “un’esperienza spirituale”, le sue irresistibili performance hanno raggiunto il totale di 247 concerti, tenuti in 31 Paesi diversi di fronte a due milioni di persone.
Come ha scritto sinteticamente il London Daily Telegraph, ogni sua esibizione equivale a “una straordinaria serata di musica”, mentre secondo la BBC “la voce di Leonard Cohen è semplicemente una forza sovrannaturale”.
www.LeonardCohen.com
(cs)
22 Novembre |