“Suono Nell’Aria” è un progetto originale nato dalla poliedricità di Valerio Piccolo: un artista che ha il dono di saper operare la sintesi delle tante forme d’arte che accarezza nella sua vita quotidiana e condensarle in musica.
Completamente autoprodotto, è stato curato artisticamente da Massimo Roccaforte che suona anche le chitarre (Carmen Consoli), progettato a livello sonoro da Tommaso Galati e vede la partecipazione di Suzanne Vega nel brano che dà il titolo al progetto.
“Suono Nell’Aria – Freeze Tag” (feat. Susanne Vega) è infatti un brano nato spontaneamente dalla collaborazione che da anni Valerio Piccolo ha con la celebre songwriter, prodotto a New York da Mike Visceglia (bassista e musical director di Suzanne Vega) e suonato da Marc Shulman.
Tutti i testi sono stati scritti da Valerio Piccolo eccezione fatta per “L’Essenza” che è stato scritto a quattro mani con Francesca Zanni. “Verde”, inoltre, annovera tra i musicisti anche Andrea e Gionata Costa (violino e violoncello dei Quintorigo)
Valerio Piccolo è un cantautore e chitarrista nato a Caserta e adottato da Roma e New York.
Dall’anno 2000 è il traduttore ufficiale della folksinger americana Suzanne Vega, con cui collabora per diversi progetti artistici:
- dal 2000 al 2004 è a più riprese sul palco insieme alla Vega per il “Solitude Standing Tour”, uno show prodotto dalla casa editrice Minimum Fax: oltre 30 repliche in tutta Italia, e la realizzazione di un DVD dello show registrato all’Auditorium di Roma. “Solitude Standing” è un format originale in cui l’artista americana e Valerio Piccolo alternano canzoni a parentesi di reading e storie di vita vissuta.
- dal 2007 al 2010 apre le date italiane dei suoi tour europei.
- nel 2010, a New York, incide con lei un duetto, “Suono nell’aria”.
Dal 2006 in poi è di frequente in tour negli Stati Uniti. A New York, dove si esibisce con la sua band americana in locali storici del Village e del Lower East Side come “The Bitter End” o “The Living Room”, in Texas, nella fervida realtà musicale di Austin, dove ha esordito con due concerti nel 2010.
Nel maggio 2007, con un concerto/anteprima per l’imminente uscita del disco d’esordio, è in cartellone nella terza edizione della rassegna nazionale “Capua tra letteratura e musica”. (tra gli ospiti delle varie edizioni del festival: Mario Venuti, Federico Zampaglione, Banda Osiris, Peppe Servillo)
Nel novembre 2007 viene pubblicato il suo primo album, “Manhattan Sessions” (La filibusta/Goodfellas), prodotto da Mike Visceglia (bassista emusical director di Suzanne Vega) e registrato per nove decimi a New York.
Nel novembre 2008 cura la colonna sonora del documentario “War Zones” del regista Gianclaudio Guiducci (già finalista al premio David di Donatello).
Nel 2010 parte il suo progetto più importante, “LO’VE FLY MOOD”: Valerio traduce, adatta e mette in musica 10 poesie scritte per lui da grandi poeti/romanzieri/cantautori americani (tra i nomi che hanno aderito al progetto, bestseller come Rick Moody e Jonathan Lethem, il romanziere e critico musicale della rivista New Yorker Ben Greenman, cantautori del calibro di Suzanne Vega e Leonard Cohen). Il progetto diventa in seguito un vero spettacolo di teatro.poesia.canzone, grazie a un testo scritto dalla drammaturga Francesca Zanni, che ne cura anche la regia. In scena, oltre a Valerio Piccolo, ci sono Andrea e Gionata Costa (violino e violoncello dei Quintorigo) e Massimo Roccaforte (chitarrista di Carmen Consoli). Accanto al quartetto, la presenza dell’attore Neri Marcorè.
Dopo il debutto in forma di reading al Teatro Vespasiano di Rieti, e le repliche del 2010, il vero e proprio allestimento teatrale dello spettacolo è previsto per l’inverno 2011.
Per quella data è prevista anche l’uscita del secondo album di Valerio Piccolo, “LO’VE FLY MOOD” contenente le canzoni dello spettacolo. L’album, ormai quasi in fase di missaggio, è prodotto da Massimo Roccaforte, e ha come ossatura musicale lo stesso quartetto della pièce teatrale.
www.valeriopiccolo.com
(CS)
21 Giugno 2011 |