“Il Gioco” è un progetto breve, leggero, curato ed originale che dà il titolo al nuovo lavoro discografico del cantautore Paolo Cattaneo, un EP prodotto dall’ Eclectic Circus di Stefano Clessi, scritto dallo stesso Paolo Cattaneo e arrangiato da Matteo Cantaluppi, in uscita il 20 maggio, frutto di un forte cambiamento non solo compositivo ma anche sonoro e musicale di un artista solitamente crepuscolare e intimista che riscopre l’aspetto giocoso della musica.
Lo stesso artista riconosce nel suo nuovo lavoro un forte cambiamento non solo compositivo ma anche sonoro e musicale, nato dalla necessità di trovare il lato “giocoso” anche nelle sue composizioni, solitamente crepuscolari e intimiste. La giocosità e il rapporto realtà/finzione sono il leit motive di questa produzione: dalla fotografia della copertina, due figure in una situazione “irrealmente reale”, alla produzione del suono che fonde strumenti etnici ed orchestrali a suoni nascostamente sintetici e volutamente digitali.
Qualche nota di Paolo Cattaneo sulle singole tracce del disco:
Il gioco
Nasce come un gioco tra musica e parole, un “collage” istintivo di parti di poesie, trasformate poi in una storia che racconta l’illusione di poter dimenticare chi si ha amato. Accarezzarsi senza avvicinarsi, in un “gioco” dell’assenza.
Se lasci fare al vento
I frammenti di una poesia sono la base creativa di questo brano. Un racconto senza storia, un racconto di sole sensazioni.
Occhi
“Sono occhi che non guardano negli occhi i tuoi”, sguardi assenti senza identità, presenze inesistenti e vuote. Alzando gli occhi e osservando li descrivo senza arrendermi.
L’uomo sul filo
Un omaggio musicale e poetico al funambolo ed equilibrista francese Philippe Petit, che con la sua straordinaria magia ispira ad affrontare la vita in bilico tra i sogni e la realtà. E’ il suo racconto emozionale ed emozionante di una passeggiata tra le nuvole, tra il cielo e la terra, tra una mano e una carezza, e trasforma le nostre paure in possibilità pronte da raccogliere.
Paolo Cattaneo comincia la sua carriera pubblicando “L´Anima del Cipresso”, album di debutto del 1995.
L´anno successivo il cd diviene la colonna sonora di uno spettacolo multimediale, con coreografie di Claude Gertser.
Collabora a diversi spettacoli musicali e teatrali (“Il sogno e la vita” di Francois Kahn), partecipa alla compilation “Bandsyndicate” insieme ad artisti del calibro di Paolo Benvegnù e Giovanni Ferrario.
Nel 2004 torna a pubblicare un Ep dal titolo “Nero” che vede la partecipazione di Hugo Race, primo chitarrista e collaboratore di Nick Cave.
Nel 2007 esce “L´Equilibrio Non Basta”, suo primo album ufficiale, pubblicato da V2 Records, che cattura l´attenzione della critica grazie alle sue atmosfere notturne affascinanti: Rai 2 presenta il suo disco nel programma Cd- live, partecipa alla rassegna romana Generazione X insieme a Moltheni, Riccardo Sinigallia ed Emilio Clementi, ed è ospite della terza edizione del MiAmi di Milano.
Apre i concerti di Perturbazione, Cesare Basile, Ivan Segreto, Hugo Race e Gianna Nannini.
Nel 2009 esce il nuovo intenso album “Adorami e Perdonami”, prodotto insieme a Daniele Sinigallia con la collaborazione di Riccardo Sinigallia, pubblicato da Eclectic Circus e distribuito da Venus Dischi.
Il videoclip “Sei qui per me” diretto da Daniel Marini vince il PVI (Premio Videoclip Italiano
2009) come miglior fotografia.
E’ tra i 6 finalisti del concorso “L’artista che non c’era” del 2010 e direttore artistico di Voci Controvento, appuntamento dedicato alla nuova canzone d´autore, che ha avuto tra gli ospiti Marco Parente, Andrea Chimenti e Tricarico.
http://www.paolocattaneo.it
http://www.myspace.com/paolocattaneo
(red)
15 Giugno 2011
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