Mike Skinner ha comprato l´avere un contratto discografico come essere in prigione.
Il frontman dei The Streets, progetto ormai chiuso, ha confessato di essere felice di aver rispettato e concluso i termini del suo contratto con una major.
“E´ come finire un lungo periodo di permanenza in prigione... Il progetto The Streets si esaurirà e non sarà più ripreso. Arriva un momento in cui hai avuto tanto successo, tanti soldi, non c´è quel sentimento follia , si tende a finire per distruggere se stessi...” ha dichiarato Mike, che adesso si guarda avanti e vorrebbe essere ancora un artista indipendente “Sono sollevato non dovrò più giocare a quel gioco. Sono contento di essere al di fuori del ciclo tradizionale di lavorazione. Adesso posso fare quello che mi pare" ha concluso.
(c.c.)
(21 febbraio 2011) |