Con tempismo davvero perfetto, alla fine dell’estate 2010, è stato pubblicato “Special Moves” (in coppia con il film “Burning”), il primo disco dal vivo dei Mogwai legato alla performance della Music Hall Of Williamsburg di Brooklyn.
“Special Moves” anticipa l’uscita del nuovo disco del combo scozzese intitolato "Hardcore Will Never Die, But You Will", in fase di mixaggio a Glasgow con Paul Savage (producer che ha lavorato con la band per il capolavoro del 1997 Mogwai Young Team), la cui pubblicazione è prevista in Italia il 15 febbraio 2011 per la Rock Action Records, l’etichetta di proprietà della band, mentre in USA, dopo anni di collaborazione con Matador Records (Gruppo Beggars), il disco uscirà per la storica Sub Pop Records di Seattle.
La scaletta di “Special Moves” si riferisce per lo più alla recente produzione della band di Glasgow, con qualche eccezione rappresentata da “Mogwai Fear Satan”, “Cody” e “Like Herod”.
La scelta dei pezzi ha l’indiscutibile merito di mettere il luce le qualità tecniche della band. Gli skills principali dei Mogwai saranno sì l’epicità, il dinamismo e la drammaticità, ma il bagaglio tecnico di cui dispongono fa in modo che nel live i Mogwai trovino la massima espressione di se stessi.
Dopo “Special Moves” l’attesa per il nuovo album cresce sempre di più.
Saranno due le occasioni per rivedere Stuart Braithwaite e compagni sui palchi italiani: a Bologna (il 9/3 all’Estragon) e Milano (il 10/3 all’Alcatraz).
(red)
(08 febbraio 2011) |