Il processo di appello ai fondatori di The Pirate Bay, sito illegale svedese, si è concluso con una nuova condanna per i 3 imputati. I giudici hanno ridotto la pena carceraria ma aumentato la multa, portandola a circa 4 milioni di euro. Gli accusati sono stati rispettivamente condannati a 8 mesi, Peter Sunde (brokep), 10 mesi a F. Neij (TiAmo), 4 mesi a Lundstrom. Il processo di appello per Svartholm (anakata) avrà luogo più avanti a causa dei problemi di salute dell’imputato.
In Italia il sito thepiratebay.org è stato posto sotto sequestro dalla Procura di Bergamo, a seguito di un´operazione del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, nell’agosto del 2008. I quattro creatori e gestori del sito sono stati denunciati per violazione della vigente normativa in materia di diritto d’autore. Nell’ambito dell’operazione era stato anche ingiunto a tutti gli internet provider italiani, di predisporre il blocco IP e DNS del sito svedese. In seguito, il blocco è stato confermato dalla Suprema Corte di Cassazione ed è tuttora attivo nei confronti del sito.
(red)
(29 gennaio 2010) |