Hanno appena attraversato la penisola per presentare l´ultimo album e si preparano ad una nuova data a Londra.
Molti luoghi, differenti tradizioni e nuovi incontri li hanno ispirati: i Negrita si raccontano alle telecamere di Nat Geo Music nello speciale di We Love, l´appuntamento che incontra da vicino gli artisti più amati dal pubblico, in onda il 25 marzo alle 15.00 ed in replica alle 23.00 sul canale musicale di Nat Geo (canale 710 di Sky).
Da “Cambio”, il primo singolo che li lancia sulla scena nazionale nel 1994, ai successivi album “Negrita”, “Reset”, “Radio Zombie”, i Negrita hanno inaugurato un percorso musicale unico nel panorama italiano, senza paura di sperimentazioni e cambiamenti, mantenendo costante la voglia di esplorazione e di apertura al nuovo.
È così che nasce l´improvvisazione ispirata, centrale nel loro metodo compositivo, che Pau, Drigo, Franky e Mac raccontano al pubblico. Non caos ma una lunga preparazione, soprattutto sul ritmo, ha portato alla realizzazione del nuovo album “HELLdorado”, in cui il gioco con il suono delle due parole (sostituendo ´El´ articolo spagnolo con ´Hell´ che significa ´inferno´ in inglese) è un gioco sulla condizione dell´uomo occidentale oggi.
L´amore, nel senso più ampio del termine, è al centro del singolo “Che rumore fa la felicità?”.
La musica è un mezzo per attraversare il mondo, e penetrarlo più in profondità: i Negrita si sono sempre contraddistinti per gli impegni che li vedono schierati in prima linea in importanti progetti sociali.
Al pubblico di Nat Geo Music gli artisti raccontano i viaggi e gli incontri indimenticabili, in Africa e Sudamerica, l´impegno portato avanti oggi attraverso due progetti fondamentali, sostenendo le ONG UCODEP ed AMREF Italia.
I Negrita hanno collaborato con il cantante colombiano Juanes (La camisa negra) e condiviso con lui l´impegno nella causa dell´eliminazione delle mine antiuomo cantando “Dove le pietre sono mine”, la versione italiana di un pezzo dell´artista colombiano (Minas pedras)..
(red)
(24 marzo 2009) |
