Anche quest’anno, per la quarta volta, Cisco - ex leader dei Modena City Ramblers - si trova sul "treno della memoria" che è partito da Carpi lo scorso weekend destinazione campi di sterminio in Polonia e farà rientro venerdì 30 gennaio, dopo aver celebrato sul posto il 27 gennaio, il giorno della memoria.
Con lui Carlo Lucarelli e Après La Classe, oltre a più di 700 studenti delle scuole superiori di Modena, in un viaggio di 24 ore che ripercorrerà lo stesso itinerario che dal campo di concentramento di Fossoli, a pochi chilometri da Carpi, portava i deportati ai campi di sterminio di Auschwitz. Un viaggio in treno quindi per rivivere metaforicamente la tragedia della storia e per non dimenticare.
L’iniziativa è organizzata dalla provincia di Modena, con la collaborazione della Fondazione ex campo Fossoli, costituita nel gennaio 1996 dal Comune di Carpi e dall´Associazione Amici del Museo Monumento al Deportato, per il recupero e la valorizzazione della memoria storica dell´ex Campo di Concentramento di Fossoli.
Cisco, nato e cresciuto a Carpi, da sempre segue e collabora con la Fondazione, e nel suo ultimo album "Il Mulo" ha voluto allegare anche un dvd comprendente un video che testimonia il viaggio sul treno della memoria del 2007 e la visita ai campi di sterminio di Auschwitz.
Per quest’anno è previsto anche un concerto di Cisco insiemeagli Après la Classe in un locale di Cracovia, il Rotunda, in cui verrà proposto un repertorio misto che verrà probabilmente concordato e provato nelle lunghe ore di viaggio.
Il treno della memoria di Cisco non è l’unico treno che parte in visita ai campi di sterminio, anche se è quello che segue il percorso storicamente più esatto, infatti sabato partirà un altro convoglio dalla città di Milano, e Cisco è stato invitato a salutare gli studenti lombardi in partenza per Auschwitz.
E’ impressionante e incoraggiante vedere quanti studenti siano disposti a rinunciare alla settimana bianca sulla neve per intraprendere questo faticoso viaggio, ogni anno crescono le richieste di partecipazione e si aggiungono vagoni al convoglio, ma non si riesce ad accontentare tutti e sono in molti a rimanere a casa.
Un’esperienza toccante e coinvolgente a cui Cisco partecipa ormai da anni con entusiasmo, con lo stessa solidarietà con cui appoggia e condivide tutte le cause civili, politiche e umanitarie, che abbiano al centro del proprio interesse le condizioni delle persone, il rispetto dell’individuo ed il rifiuto della violenza.
Al ritorno dal viaggio ancora due appuntamenti live per Cisco, il 6 febbraio al Fuori Orario di Taneto di Gattatico (RE) e il 12 febbraio al Teatro Derby di Milano, ultima data invernale prima del tour europeo e di una meritata pausa per tornare a calcare il palco la prossima primavera. (red) (26/01/09) |