The Nightflyer
Sono passati oltre quindici anni da quando Nick “The Nightfly” comincio’ la sua avventura nel panorama radiofonico di casa nostra, precisamente a Radio Monte Carlo.
Ad oggi troviamo un programma ascoltatissimo, ed una serie di compilation sfornate di anno in anno, forti di un pubblico sempre più ampio.
Sembra essere arrivato ad un giro di boa il conduttore di ‘Monte Carlo Nights’, che infatti ha preferito siglare questo nuovo triplo cd come “Special Edition”.
Questo nuovo cofanetto composto da 3 cd supera i confini della classica ‘NightFly’, mettendo insieme diversi pezzi di ieri e di oggi che hanno accompagnato Nick nel suo viaggio professionale tra radio, televisione ed esperienze di vita a 360 gradi.
Ciao Nick, rompiamo il ghiaccio con una domanda che non possiamo fare a meno di porti: da dove nasce lo pseudonimo ‘The NightFly’?
"Ciao ragazzi…‘The NightFly’ nasce dal titolo di uno dei miei dischi preferiti di sempre: ‘TheNightfly’ di Donald Fagen. La canzone, che dava il titolo anche all’album, diceva:” Hello Baton Rouge I´m Lester the Nightfly’. Parlava di un dj immaginario di fine anni 20 che faceva un programa di jazz e conversazione. E da qui ho tratto l’ispirazione per il mio nome…".
In questo nuovo triplo cd l’impressione è proprio quella che tu qui abbia voluto fare una pausa e confezionare una raccolta di canzoni a cui sei particolarmente affezionato.
E’ questo il capitolo finale della storica ‘NightFly’ ?
"Non so ancora se concludere qui la ‘NightFly’, di cui questo sarebbe in teoria l’undicesimo capitolo. In ogni caso questo è un capitolo a parte, in cui ho voluto mettere insieme le musiche che ho incontrato in tutti questi bellissimi anni di esperienza in radio, attraverso tre cd distinti per la scelta musicale ma accomunati dalla stessa capacità di emozionare".
Sicuramente ogni canzone contenuta nei 3 cd avrà un significato o un ricordo particolare per te. Ad ogni modo c’è tra queste qualcuna a cui sei maggiormente legato, o che ti rimanda ad un episodio particolare ?
"Guarda, ce ne sarebbero tanti. Uno dei pezzi a cui sono legato da un ricordo ben preciso è ‘Ascension’ di Maxwell, brano che uscii nel 1996. Lo presentai dall’interno della limousine in cui conducevo ‘JAMMIN’, programma televisivo che andava in onda su ITALIA 1. Ho amato fin da subito quel disco di Maxwell!".
Uno dei punti fermi del tuo programma radiofonico e di conseguenza delle tue playlist, è quello di dare spazio a molti artisti emergenti di qualità che altrimenti avrebbero avuto difficoltà a venir fuori. Ed anche in questa nuova compilation vedo diversi talenti emergenti…
"Si, ce ne sono molti in effetti. In questo caso posso citare Rachelle Ferrell e Ida Sand ad esempio, che in Italia sono sconosciute ma hanno fatto cose bellissime. Come anche Madeleine Peyroux che abbiamo proposto in radio fin dall’inizio, o la bravissima Lura di Capo Verde che a soli trent’anni ha già tre album all’attivo".
E per quanto riguarda i ‘big’ invece ?
"Grazie al programma che conduco in radio ho avuto la possibilità di conoscere tantissimi personaggi storici della musica di tutti i tempi, e mi hanno regalato dei momenti indimenticabili. Mi sembra incredibile pensare di aver suonato insieme a personaggi come Pat Metheny, Michael Bublè o John Legend. Abbiamo improvvisato live session in radio senza provare ed è stato bellissimo. Penso che questo modo di fare radio così vero e così spontaneo venga molto apprezzato dagli ascoltatori. Per questo ho sempre cercato di proporre musica di qualità, non prediligendo mai la tecnica ma solo le emozioni che ricevo dai dischi che seleziono, e che propongo alla radio".
Nick, in esclusiva per i lettori di BEAT ha scelto personalmente da VINYLBROKERS, negozio di dischi in vinile di Milano, una special vinyl selection di grandi classici:
FRANK SINATRA – Sinatra At The Sands (1966)
STEVIE WONDER – Songs In The Key of Life (1976)
BILL WITHERS – Still Bill (1972)
GROVER WASHINGTON JR – Winelight (1980)
DUKE ELLINGTON – Intimate Ellington (1969)
ANITA BAKER - Giving You The Best That I Got (1987)
BURT BACHARACH - Butch Cassidy & the Sundance Kid (1969)
DONALD FAGEN – The Nightfly (1982)
BILL EVANS - You Must Believe in Spring (1977)
AVERAGE WHITE BAND - Warmer Communications (1978)
(Alex De Ponti)
(18/11/08) |