Ieri sera l´eclettismo musicale dei The Mars Volta ha messo a ferro e fuoco l´Alcatraz a Milano con sonorità e groove che spaziano fra rock, progressive, salsa, punk, fusion e dub.

La band ha deliziato il pubblico accorso con un set di quasi 3 ore rispolverando vecchi cavalli di battaglia come Intertiatic E.S.P., Roulette Dares (The Haunt of), Drunkship of Lanterns tratti dal seminale "De-Loused in the Comatorium" oltre a presentare i brani del nuovo lavoro "The Bedlam in Goliath".

La band si fonda sulla totale libertà stilistica e su una gran voglia di sperimentazione musicale resa ancora più evidente nelle jam session live.

Notevole l´assalto sonoro apportato dal nuovo batterista Thomas Pridgen su cui, inutile sottolinearlo, il resto della band ha tessuto melodie e riff di una psichedelia degna dei migliori King Crimson, Pink Floyd e Grateful Dead, il tutto condito dalle chitarre hendrixiane di Mr. Omar Rodriguez-Lopez, musicista di origine portoricana e dai falsetti del cantante Cedric Bixler-Zavala.
 
(E.C)
(28/02/08)