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GREEN DAY |
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L’OPERA PUNK ROCK DEI CALIFORNIANI …GREEN DAY |
La band si forma sul finire degli anni '80 nella California del nord, a Rodeo, quando due amici Joe Armstrong (chitarra, vocalist) e Mike Dirnt (basso) formano il loro primo gruppo, gli Sweet Children. Ma quando il batterista Al Sobrante entra a far parte della band il nome viene definitivamente cambiato in Green Day. Nel 1989 il terzetto produce e pubblica autonomamente il suo primo EP, "1, 000 Hours". Ben presto i promettenti Green Day siglano un contratto con la label indipendente Lookout ma perdono Sorbante, che viene temporaneamente sostituito da John Kiftmeyer. Con la pubblicazione del primo disco completo, "1,039/Smoothed Out Slappy Hour", la band completa la sua line-up con l’entrata di un nuovo batterista a tempo pieno: Frank Edwin Wright III, nickname Tre Cool. Con l'ingresso del nuovo membro il trio sembra trovare equilibrio e mordente e già con il secondo album - "Kerplunk" (1992) – i risultati si vedono: il nome dei Green Day circola in maniera sempre più insistente attraverso i canali alternativi (club, party e college) fino a suscitare l'interesse delle label di serie A. Dopo aver firmato per la Reprise, nel 1994 viene dato alle stampe "Dookie" e finalmente, al terzo tentativo, il successo arriva così dirompente da divenire mondiale, grazie anche al supporto che MTV fornisce inizialmente al singolo "Longview". "Basket Case", il secondo singolo, rimane per settimane ancorato al primo posto delle classifiche Usa, e la stessa sorte tocca a "When I Come Around", il quarto singolo del disco a fregiarsi del titolo di hit. Alla fine l'album vende oltre 10 milioni di copie, una cifra stratosferica per qualunque gruppo, e guadagna un Grammy per la Best Alternative Music Performance che la dice lunga sulla ventata di novità portata in dote dai Green Day.
Difatti, sulla scia del loro sorprendente exploit, si abbatte sul paese una fiumana di gruppi neo-punk, punk metal e ska che finisce con lo stravolgere lo scenario musicale e i gusti del periodo.
Il terzetto decide di battere il ferro finché è caldo e sul finire dell'anno successivo pubblica un nuovo album "Insomniac" che, pur sfornando alcuni buoni singoli ("J.A.R.", "Brain Stew/Jaded") e vendendo un paio di milioni di copie, non riesce a ripetere i fasti di 12 mesi prima. Dopo altri due album nel 1997 e nel 2000, i Green Day ritornano sulle scene nel settembre 2004 con "American Idiot" (parafrasi della trasmissione "American Idol"), un disco pungente che parla dell’attuale clima politico, con una copertina dai toni forti: La cover mostra una mano che spreme sangue da una granata a forma di cuore.
“Sarà il disco più ambizioso della nostra carriera” ha affermato Billie Joe Armstrong il cantante dei Green Day parlando di “American Idiot”. Un concept album che il gruppo ha definito “un’opera punk rock”. “Volevo provare a cercare delle relazioni umane attraverso questo lavoro” ha detto Armstrong “ relazioni tra differenti persone, ma tutto questo è circondato da un totale caos creato da una politica errata…” Il pezzo che apre il CD è un commento sulla situazione attuale dei media; ma tra le sorprese del disco "Jesus of Suburbia" , un’epica canzone di nove minuti divisa in cinque parti, ognuna delle quali con un proprio titolo (come ad esempio “City of the Damned" ). Un lavoro caratterizzato anche da diversi stili : up-tempo punk, reminescenze pop anni ’60… “La band famosa per le sue canzoni da due minuti, ora sta scrivendo pezzi epici da nove minuti” ha detto Armstrong . “Penso che questo disco abbia più affinità con Rocky Horror che London Calling” ha aggiunto il cantante.
Il frontman della formazione californiana ha espresso anche un duro commento sulle scelte dell’attuale amministrazione guidata dal presidente George W Bush “Essere americano in questi momenti non è una bella cosa. I fatti che stanno succedendo e che sono capitati negli ultimi due anni non sono positivi..” “Ovviamente c’è la guerra in Iraq, un conflitto basato sulle bugie, ma ci sono altre cose che non vanno bene negli Stati Uniti . Abbiamo un Presidente che pensa solo al suo interesse e a quello dei suoi amici, ad arricchirsi facendo scelte mirate personali non nel benessere della nazione…Tutto questo a scapito del normale lavoratore . Abbiamo i mezzi d’informazione, soprattutto la tv, che non ci dicono tutta la verità”.
Carlo Cassani |
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TUTTO SU GREEN DAY |
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 2004 American Idiot | | |  2000 Warning | | |  1997 Nimrod | | |  1995 Insomniac | | |  1994 Dookie | | |
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1992 Kerplunk
1991 1,039/Smoothed Out Slappy Hour
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COMMENTI |
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22/04/2009 18:37:23 John Kiftmeyer e Al Sobrante sono la stessa persona!!! xD e se non sbaglio la band cambia nome all´entrata di Tré Cool...
e poi American Idol con American Idiot non c´entra un bel niente xD da Nimrod
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