La calabrese Micaela, nome completo Micaela Foti, è la “mascotte” del Festival: con i suoi 17 anni è infatti la più giovane in gara al Festival di Sanremo 2011. Ieri sera, con il suo brano “Fuoco e Cenere” e la sua voce intensa, si è guadagnata un posto alla finalissima dei Giovani di questa sera.
Il suo percorso è iniziato prestissimo e l’ha già vista protagonista in tv in trasmissioni come lo Zecchino d’Oro e Ti Lascio Una Canzone di Antonella Clerici nel 2009. Nel suo carnet vanta anche vittorie a concorsi canori come il Tour Music Fest di Mogol, il Festival delle Arti di Andrea Mingardi e il Soverato Music Award, oltre alla partecipazione nel 2008 al Gran Ballo viennese delle Debuttanti.  


Ieri ci sono state polemiche sull’accusa di plagio del tuo brano Fuoco e Cenere. Vuoi fare chiarezza tu?
Questo brano di Luca Venturi era stato proposto per le selezioni di Sanremo Giovani nel 2006 dal trio milanese OroNero; non era passato e la sua storia è finita lì, non è mai stata nemmeno incisa e venduta. La sua presenza internetsu un myspace non ufficiale. Il brano che parla del dolore per una mancanza affettiva, lo interpreto personalizzandolo e pensando alla figura di mio nonno che purtroppo non c´è più.



Ieri hai rischiato di non esibirti dal vivo per una legge della RAI del 1977 che non consente ai minorenni di esibirsi dopo la mezzanotte (come accaduto lo scorso anno a Jessica Brando).
Han cambiato scaletta per questo, anticipandomi; ero tesa e carica ma volevo esibirmi al meglio e così è andata, fortunamente.

Quali sono i tuoi modelli musicali di riferimento?
Ascolto tutti i generi e stili, ma prediligo cantare pop rock e pop melodico. Fra i miei artisti preferiti, ci sono Alicia Keys, Giorgia, Mariah Carey, Mina, Jenny B.

Cosa pensi dei Talent?
Sono una cosa positiva, danno grandi occasioni e visibilità ai giovani,. Mi piacciono e li seguo, anche per imparare.

Virginio, fra gli attuali protagonisti di Amici, viene da un Sanremo non fortunato del 2006. Nel tuo caso c’è un progetto discografico?
Sì, a breve uscirà il mio primo EP composto da cover e inediti, fra cui “Da Sola”, scritta da Gatto Panceri. L’Ariston è solo un punto di partenza per il mio percorso artistico.

Antonella Clerici si è complimentata personalmente con te per il risultato ottenuto?
No, ma perché alla fine di “Ti Lascio una Canzone” mi sono staccata dalla produzione per intraprendere un mio personale percorso artistico.

A chi dedicheresti una tua eventuale vittoria?
Sicuramente alla mia famiglia, che mi ha sempre sostenuta e incoraggiata. Ringrazio particolarmente anche il maestro d’orchestra Bruno Sartori, che ha riarrangiato il mio brano. 


Andrea Grandi

Foto: Marco Leonardi

(18 febbraio 2011)