Johnny Winter & Eric Sardinas - 7-3-2010 Auditorium Parco Della Musica
Gran bella serata quella di domenica sera all’Auditorium Parco Della Musica. Due generazioni del blues che s’incontrano: Johnny Winter, classe 1944, chitarrista blues leggendario, uno dei punti di riferimento della slide-guitar e considerato, da personaggi come Jimmy Page ed Eric Clapton, come uno dei più ispirati della loro generazione. Se uno è la leggenda l’altro, con Joe Bonamassa, rappresenta la nuova generazione dei blues man. Eric Sardinas è, ora come ora, il massimo esponente della tecnica slide e soprattutto virtuoso della chitarra resofonica (senza contare il maestro indiscusso Bob Brozman).
Il concerto inizia verso le nove con Eric, che propone una serie di suoi classici come Get Down To Whiskey o I Can’t Be Satisfated, alcune cover come Hellhound On My Trail di Robert Johnson e Roadhouse Blues che dedica a Jeff Healey, scomparso il 2 marzo del 2008. Un trio favoloso che scalda il pubblico della sala Sinopoli. Sardinas si propone anche in pezzi acustici nel vero senso della parola, suonando la sua Dobro senza amplificazione e cantando senza microfono. Un esempio su tutte la bellissima 8 Goin’ Sout.
Cambio palco e finalmente eccolo, l’albino più famoso del blues: Johnny Winter. Andatura un po’ insicura, pelle e ossa, però è lui. Si siede e comincia subito con un blues aggressivo. Le dita scivolano velocissime sulla tastiera intonando una valanga di note, che spesso nascondono qualche errore, e riproducendo i suoi famosi riff. La voce, considerando il suo stato di salute, è la stessa in timbrica e un po’ meno in potenza. Johnny decide anche di farci tornare a Woodstock rendendo omaggio a Hendrix. Le ultime due canzoni sono suonate con la sua famosissima Gibson Firebird e soprattutto con lo slide che lo ha reso famoso. C’è anche il tempo per una jam con l’"allievo" Eric Sardinas, splendido finale per una serata all’insegna della storia del blues e della chitarra.
web: www.johnnywinter.net - www.ericsardinas.com
Carlo Alberto Baldi
(12 marzo 2010) |