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| THE LIBERTINES | ||||||||
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| UNA LIBERTÀ INCONTENIBILE | ||||||||
| Alla fine degli anni '90 nell'East London i due sognatori Pete Doherty e Carl Barat si incontrano con in comune la stessa passione per la musica e romanticismo. Decidono di formare un gruppo con un nome che rifletta la loro attitudine: un libertino è qualcuno non controllato per convenzione o moralità. Sono nati i Libertines e la loro musica, che va dall’assalto dei Clash al romanticismo degli Smiths.
Dicembre 2001 La prima line up include una serie interminabile di batteristi e bassisti per poi assestarsi con Gary Powell alla batteria. La storica etichetta Rough Trade è convinta che ci sia qualcosa che non va nella musica britannica di quel periodo e li firma prima del Natale del 2001, quando hanno un solo concerto all'attivo (suonato tra l'altro senza un bassista!). John Hassall è invitato ad unirsi alla band subito dopo. Accetta. La band è al completo. I Libertines sono pronti per farvi divertire. Agosto 2002 Durante le registrazioni del loro debut album (prodotto dal leggendario Mick Jones dei Clash), Pete e Carl litigano furiosamente. I Libertines suonano a Scarborough senza il cantante Pete Doherty. Di lì a poco seguono baci e abbracci. Pace è fatta: il disco è completo. Il disco è una serie velocissima di grandi canzoni di una crudezza quasi seducente. Le recensioni sono ottime. Una parte della stampa pensa ovviamente che siano dei bugiardi, che sono feccia come i Sex Pistols. Verranno subito smentiti: questa band è come nessun altra. Giugno 2003 I problemi interni al gruppo vengono a galla. Carl non si presenta a un concerto segreto organizzato da Pete, il quale per tutta risposta si rifiuta di partire per il tour europeo imminente. Pete comincia a perdere il controllo a causa dei suoi problemi di droga. Messo alle strette da una situazione impossibile, il gruppo decide di intraprendere comunque il tour europeo con un roadie di nome Nick come rimpiazzo. Pete si sente isolato e si chiude in se stesso. La band è molto motivata ma c'è totale mancanza di comunicazione, anche se Carl non vede l' ora di riprendersi Pete dopo la riabilitazione. Il tour continua, i fan sono disorientati e Pete, dal sito, sostiene di non avere alcun problema di droga. Entra in riabilitazione per una settimana ma lascia l'ospedale prima che il trattamento sia completato. Luglio 2003 Il 25 Luglio, mentre la band è all'estero, un Pete fuori di sè apre la porta di Carl e ruba una vecchia chitarra, un videoregistratore, un computer, un'armonica e un cd player. Viene arrestato. Agosto 2003 Peter forma un gruppo chiamato Babyshambles/The Libertines e continua a prender parte a una serie di concerti. L'11 agosto arriva la sentenza di colpevolezza. Esce "Don't Look back into the Sun". E' la loro miglior hit che raggiunge il numero 11 della classifica ufficiale inglese. La band suona al Reading e al Leeds con un chitarrista provvisorio (Anthony Rossomando). Ottobre 2003 Il 10 Ottobre, giorno del rilascio di Pete, Carl decide di rincontrare il suo amico all'uscita della prigione senza sapere come avrebbe reagito. I due si abbracciano e decidono di passare la giornata insieme. Dicembre 2003 Una serie di concerti minori sfocia in due nuove canzoni che finiranno sul nuovo album: 'What Became Of The Likely Lads' e 'Last Post On The Bugle'. Il gruppo suona tre incredibili concerti al Forum di Londra, l'ultimo dei quali culmina in una gigantesca invasione di palco da parte dei fan. Febbraio 2004 Dopo un mese di Gennaio passato a scrivere musica e suonare concerti segreti, il gruppo vince il Best British Band Award di NME. Altri concerti segreti ed è la volta di un tour del Regno Unito, ovviamente completamente esaurito in ogni data. La prima sera, sul palco di Birmingham, i Libertines suonano due nuovi brani: 'The Saga' e 'Can't Stand Me Now'. La seconda è il loro miglior pezzo di sempre. E' dolorosamente autobiografica e segna una nuova fase nella vita dei Libertines. La maniera in cui descrive il rapporto fra Carl e Pete lascia intendere quanto uniti in realtà siano. L'ultima di tre serate alla Brixton Academy è guastata però da Pete che distrugge la propria chitarra e lascia il palco furioso. Giugno 2004 Peter decide di presentarsi alla serata inaugurale del nuovo club di Carl, il 'Dirty Pretty Things' per riconciliarsi con lui. Dopo qualche nervosismo iniziale prima che i due s'incontrino, pace è fatta e il gruppo al completo improvvisa un set con strumenti prestati. Il giorno dopo, Peter decide di entrare in una clinica di disintossicazione in Tailandia, mentre il gruppo cancella le apparizioni al Meltdown Festival e a Glastonbury. Pete abbandona la clinica una settimana dopo, e al ritorno in UK viene arrestato per il possesso di un coltello acquistato come regalo. La saga continua. (Lucilla Pontremoli) |
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