Fa specie ascoltare la voce grintosa di Alessandra Amoroso mentre canta e poi incontrarla invece per un’intervista e sentirla maledettamente fragile e forse distratta, avvolta nei suoi vent’anni o poco più. Ti spiazza la potenza contro la normalità. Stride e stona che sia sempre lei, comunque lei. Ma è il dono di un talento naturale (“Stupida” ha guadagnato due dischi di platino) contro un meccanismo forzato - quello della promozione - che per indole pare proprio non le piaccia. Anche se a essere promosso è il suo nuovo disco, “Senza nuvole”. Sta per partire per cinque giorni di vacanza a Barcellona con gli amici e questa sembra essere ora la sua priorità, in fibrillazione per la sua voglia di staccare necessariamente per tornare alla sua piccola normalità. E non lo nasconde, anzi ha voglia quasi di sottolinearlo. Ma va bene così, parlerà di lei la sua musica, la sua voce graffiata che ha già incantato il pubblico e sta entrando nel meccanismo dello showbiz. Parleranno queste canzoni che parlano con tono diretto dei sentimenti dei ragazzi della sua generazione. L�amore sopra tutti, in tutte le sue forme. E si è esibita in un concerto in diretta nei cinema di tutta Italia (8 ottobre) diventando protagonista di un evento unico, dove ha presentato dal vivo le sue nuove canzoni rispondendo alle curiosità dei fan in uno show che ripreso e trasmesso in diretta via satellite in decine di cinema in tutta Italia. Per la prima volta un artista italiano è riuscito a diffondere in diretta nei cinema, su tutto il territorio, il proprio concerto. E gli spettatori hanno potuto interagire con Alessandra Amoroso mandando le loro domande in tempo reale. Ma torniamo a lei.
Come stai?
“Sono stanca. Sono giorni di interviste e servizi fotografici. Avrò fatto 3500 interviste e 750 servizi fotografici. Fortunatamente quasi tutte donne”. Non ti sei ancora abituata ai riflettori e a tutto quello che sta loro intorno?
“No, io voglio solo cantare. È strano parlare con voi giornalisti. È diverso parlare con delle persone che vogliono conoscerti veramente rispetto a voi che invece fate domande mirate, state sul pezzo, cercate lo scoop o semplicemente la via per mettere in difficoltà l’altro”. Non hai proprio un’idea idilliaca di questa professione insomma…
“Non dico che siate tutti così. Diciamo che molti sono come te li ho descritti; ma con altri invece parlo e chiacchiero tranquillamente. Io mi apro e cerco contatto con le persone che dimostrano un reale interesse per me”. Come giostri questi momenti?
“Mi carico di un sacco di stress che poi scarico con gli amici”. Sarà difficile riuscire a selezionare i �realmente sinceri� in questo momento particolarmente esplosivo per te, no?
“Ma io lo capisco sai. Pensa che ci sono addirittura parenti alla lontana che si ricordano solo ora di essere miei parenti… mah”. La vita ti è cambiata quindi, anche nelle relazioni consanguinee!
“Assolutamente sì, anche se mi circondo sempre delle mie amiche che sono ingrediente indispensabile e fisso della mia vita. Anche adesso sono in macchina con loro e stiamo facendo un giro. La vita è cambiata anche con la gente, ma io so chi mi è stato vicino veramente”. Hai un tono un po’ arrabbiato, qualcuno in particolare che deve recepire il messaggio?
“Forse ma non necessariamente”. Arrivi da un’estate intensa, ce la racconti in breve?
“Sono tanto stanca. È stata un’estate bellissima in giro a far serate e a registrare il nuovo disco. Ad un certo punto ho dovuto dare uno stop a tutto limitando e concentrandomi sul disco”. E cosa ne è uscito?
“Un lavoro che mi piace molto. Dove sono intervenuta anche nella ricerca dei brani giusti da inserire insieme allo staff della mia casa discografica e di Maria De Filippi”. Sulla tua voce, solo una traccia rnb non è un po’ pochino?
“Io preferisco la musica black e soul, però i brani presentati sono belli e giusti per questo disco. Rappresentano il momento che sto vivendo e quello che mi sta accadendo. C’è una scelta ricca di significato, ricca d’amore che è presente in tutte le canzoni. Ora “Stupida” è il passato, “Senza nuvole” il mio presente”. E come hai interpretato tutto questo amore?
“Ho cercato di interpretarlo al meglio facendo mie tutte le canzoni; ho lavorato insieme ad uno staff eccezionale: Vessicchio, Maria, Jurman, Gamba, Coro, Ferris. Un bel team insomma”. Insomma, ancora protetta da ali materne?
“Direi un clima familiare unico”. Cosa ti proponi con questo nuovo disco?
“Spero di non deludere la gente che mi ha seguito e che mi dimostra affetto”. Qual è la domanda più strana che ti fa la gente quando ti incontra?
“Mi fanno domande sempre legate ad Amici: se Maria è veramente così come sembra, se il programma è vero”. Insomma, ancora presto per uscire completamente da quel giro e togliersi l�etichetta della vincitrice di un talent show?
“Devo al programma tantissimo, questo è un sogno che diventa realtà. E il mio sogno si è realizzato grazie ad Amici. Ora però cammino da sola, come ti ho detto prima sempre con uno staff incredibilmente attento e professionale. Ma ora c�è solo Alessandra Amoroso, non più la vincitrice di...”.
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