newsic.it
Newsic Twitter Facebook RSS Faceskin   00:51 VENERDI 7 DICEMBRE 2018
cerca home news artisti album charts video concerti blog
      
 KERLI
KERLI KERLI WAS HERE
KERLI WAS HERE

C´era una volta un piccolo paesino di nome Elva immerso in una rigogliosa foresta e abitato da poco più di cinquemila anime. Tra queste c´era una piccola bambina dai capelli biondi e di nome Kerli Kõiv, che passava tutto il suo tempo a giocare tra le fragole senza sorridere mai. Il sorriso era vietato, chi ne aveva uno stampato in faccia veniva subito rimproverato perché la disgrazia è sempre dietro l´angolo e non bisogna farsi trovare impreparati. La piccola Kerli allora lasciò perdere il rosso delle fragole e fece uscire lo stesso colore dalle sue bianche braccia, tentando di andarsene da Elva e dal mondo. Poi si rese conto che c´era un modo più semplice e meno drastico per trovare la felicità e cominciò a scrivere, a cantare, a danzare e a sognare in grande. Una bella fiaba a lieto fine? Non proprio. Elva esiste per davvero, oggi fa parte con la sua Estonia dell´Unione Europea e la piccola Kerli oggi è l´ennesima popstar in cerca di conferme (Walking On Air è già una hit).

Quando arriva all´appuntamento per la nostra intervista la ventiduenne estone sembra una di quelle ballerine da carillon, tutta tulle e capelli ben spazzolati. Ma uno sguardo alle mani lascia intuire che la sua parentesi dark è più tonda che mai: smalto nerissimo e anello a forma di mitragliatrice.

Come mai questo anello?
“L´ho fatto io... O meglio: l´ho rubato al mio ragazzo. Era un ciondolo attaccato alla zip della sua felpa. Ma non ha nulla a che fare con la guerra, la considero una pistola dell´amore”.

“Love Is Dead”, l´amore è morto. Il titolo del tuo primo disco è decisamente poco romantico...
“Io però lo sono! Ho iniziato a scrivere le mie canzoni a 16 anni, quando ero molto depressa. È come mi sento la maggior parte delle volte, ho tentato anche il suicidio...”.

È il prezzo da pagare per chi nasce in un un posto come Elva?
“Non saprei, so solo che non faceva per me. Tutti quei palazzi enormi, quell´atmosfera grigia, sembrava di essere nell´Italia di Mussolini. Adesso è tutto cambiato, ma quando ero piccina era una tragedia, non potevo neanche ridere liberamente. Rimpiango solo la mia solitudine, allora era tutto ciò che avevo”.
Poi hai iniziato a sognare la vita da cantante.
“Credo che ognuno nasca in un posto per una missione. Io sono nata ad Elva perché se così non fosse stato oggi non sarei qui a parlare con te, come artista”.
Parliamo di musica, allora. Come definiresti il tuo genere?
“Eclettico: rock, pop, elettronico. Tutto potrebbe racchiudersi in dark fairytale”.
Una favola nera. Avrai avuto molti personaggi come riferimento...
“Certo. Bjork, Imogen Heap, Anouk, Sigur Ros, System Of A Down. Fino a qualche tempo fa ascoltavo molta musica, ora invece preferisco distaccarmi completamente dai suoni degli altri. M´ispira più una foto”.

Hai citato artisti rock e della scena alternative, eppure il tuo sound è pop.
“È vero ma all´inizio è stato difficile ammetterlo, proprio perché il termine pop mi faceva schifo. Continuavo a gridare ´fuck pop music!´, senza capire che anche chi fa questo genere può produrre musica di qualità. Mi sono anche rifiutata di mettere la mia faccia sul disco (in copertina c´è un disegno di una bambolina gotica, ndr) proprio per differenziarmi da una determinata scena...”.

Poi cosa è successo? Pare addirittura che per il secondo album tu abbia chiamato a rapporto produttori come Tricky & Stewart, fautori dei successi di Britney, Beyoncé...
“Ho capito che se alcuni producer sono considerati grandi c´è un motivo (ride, ndr)”.

Kerli apre per un attimo le braccia e qualcosa rapisce immediatamente l´attenzione: due tatuaggi, due scritte abbastanza importanti per una ragazza della sua età.

Amico humani generes” e “Agnus Dei”. Che significato hanno questi due tatuaggi?
“Il primo è tatuato sul mio braccio destro, quello che uso per presentarmi quando porgo la mia mano. Sono amica della razza umana e voglio che siano subito chiare le mie buone intenzioni verso il prossimo. L´altro (agnello di Dio, ndr) è impresso sul mio braccio sinistro, quello che riconduce al cuore. Rappresenta la mia parte spirituale e quindi più intima, appartiene solo a me”.

Adesso vivi a Los Angeles, come fai a conciliare la spiritualità con la selvaggia vita a stelle e strisce?
“L.A. è un posto come tanti per me, tant´è che sul mio MySpace ho scritto che vivo a Wonderland, sull´Isola del Natale. Vivo perennemente in me stessa, molto meglio della realtà”.

Questa cosa è intrigante, ma come la mettiamo con i live? Lì devi aprirti al pubblico.
“Già, infatti essendo timida ed emozionale preferisco l´atmosfera dello studio di registrazione, un luogo dove cantare e sentirmi al sicuro. Ma ai miei concerti vi sorprenderò, ve lo prometto”.

A primo impatto sorprende il tuo stile: il tutù, gli stivali di pelle altissimi, l´oramai celebre anello a forma di pistola (dell´amore, certo). Pronta a diventare un modello per le giovanissime?
“Io un modello? Ma dai! Se dovessi rivendere tutto quello che ho addosso in questo momento non ci ricaverei neanche due dollari, che poi è quello che di solito spendo per comprare abiti (ride, ndr)”.

Mettiamo il caso che il disco vada alla grande e il tuo portafoglio “scoppi di salute”. Che negozi punteresti?
“Mi tenti! Direi in ordine: Alexander McQueen, Vivienne Westwood, Versace, Dolce & Gabbana e infine Chanel. L´ultima collezione è molto dark e mi fa impazzire”.

Scommetto che ti fa impazzire anche qualcos´altro: un film qualsiasi di Tim Burton.
“Lo adoro. Ultimamente sono andata ad un festival di pellicole horror dedicato completamente a lui ed era presente come ospite d´onore. È troppo cool”.

Sta girando una nuova versione di Alice nel Paese delle Meraviglie. Vuoi candidarti come protagonista?
“Arriverei tardi, pare che abbia già scelto Anne Hathaway. E voglio dire: Anne Hathaway!”.

Kerli si alza, la giornata è ricca d´impegni promozionali. Sta attenta a non inciampare nel tacco 12 che la rende più alta e, forse, più sicura. Ma qualcosa ci dice che gli stivali li abbia pagati ben più di due dollari... Il lieto fine sta dando i suoi frutti?

Web: www.kerlimusic.com

Vyncent Valo
22 aprile 2009

 TUTTO SU KERLI

2009
Love Is Dead
vedi tutto su KERLI
vedi tutte le news
 COMMENTI
Inserisci un commento

Nessun Commento

BNOW PREVIEW
RUMORE IN EDICOLA
TAGS
Jamiroquai Lo Stato Sociale Brunori Sas Laura Pausini Mannarino George Michael Giorgia Tony Hadley Ligabue Niccol� Fabi Zucchero Sfera Ebbasta Tiziano Ferro Pooh Rolling Stones Marco Mengoni J-ax & Fedez Mario Biondi Emma Vasco Rossi White Lies Laura Pausini Robbie Williams Fiorella Mannoia Simple Minds Boosta Noemi Francesco Renga Depeche Mode Lady Gaga

NEWSIC.IT
news
artisti
album
charts
video
concerti
blog

RSS FEED
News
Interviste
Recensioni
Concerti
ABOUT

COS'E'? Newsic ? il portale dedicato al mondo della musica che abbraccia tutti i generi e tutte le preferenze. Artisti da classifica, nomi emergenti, tendenze del momento e successi del passato: noi non facciamo differenze, tutto quello che ? cool lo troverete nelle nostre pagine.
CHI SIAMO? Siamo una redazione attenta a dove si sta muovendo la musica oggi. Crediamo nell'informazione e nell'arrivare prima di tutti a darvi gli stimoli giusti per essere sempre aggiornati su quanto succede in Italia e nel resto del mondo. Ma prima di tutto siamo degli ascoltatori appassionati. Tutto quello di cui vi parliamo ? stato 'testato' da noi.
PERCHE'? Perch? siamo in prima linea. Perch? siamo pronti e preparati. Perch? non vi raccontiamo storie. Perch? crediamo nel rapporto di fiducia con i nostri visitatori.
QUANDO? Sempre. 24 ore al giorno. 7 giorni su 7. 365 giorni all'anno. Newsic non vi lascer? mai da soli.
DOVE? Online, certo; non solo su newsic.it ma anche su tutti gli altri siti del nostro circuito.
NEWSIC NETWORK
www.newsic.it
www.bnow.it
www.rocknow.it
www.memoring.it
twitter.com/#!/Newsic1

ABBONATI A BNOW

Copyright 2011 Dj's Gang S.r.l. - P. IVA 03448750152 - CONTATTI: [email protected] | CREDITS | LEGAL NOTES - PRIVACY - COOKIE | PUBBLICITA'