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Per molti sono la vera rivelazione di X-Factor, per altri il gruppo che potrebbe rivoluzionare il panorama musicale italiano. I Cluster - Letizia, Liwen, Nicola, Erik e Luca - si sono formati appena quattro anni fa durante gli studi al Conservatorio Paganini di Genova. Talento e fortuna hanno fatto sì che i cinque girassero l'Europa con una serie di concerti, riuscissero a pubblicare l'album di debutto “Cement” (nel 2006) ed entrassero come concorrenti, quest'anno, nel talent show italiano. Dopo la loro eliminazione, il primo disco ha raggiunto la vetta nelle classifiche digitali e il lavoro successivo, “Enjoy The Silence”, promette di avere egual destino.
Visti i riscontri che state ottenendo, il non aver vinto X-Factor vi ha giovato. Erik: “Verissimo. Le cose sono andate così bene da quando siamo usciti, seppur prematuramente, che non abbiamo nessun rimpianto. Siamo circondati da un'onda estremamente positiva”. Avete suonato al Blue Note, aprirete la nuova edizione dell'Umbria Jazz. Vi sentite pronti per un pubblico più vasto? Luca: “Abbiamo già una nostra storia di concerti, siamo abituati a fare cose del genere. La differenza è che prima dovevamo convincere il pubblico, mentre ora sono già belli che convinti. Non dobbiamo più abbattere il muro dell'indifferenza e possiamo permetterci di essere meno 'spettacolari' a tutti i costi”. La vostra città, Genova, vi ha sempre sostenuto? Nicola: “No. Lì è durissima, non c'è spazio per sperimentare. Se fai qualcosa di particolare al massimo ti vedono come un fenomeno da baraccone. Certo, prima ci proponevamo ai locali e dicevano a priori di no, adesso almeno ci pensano (ride, ndr)”. Chi voleva fare un pensierino su di voi - in termini di produzione - era Mara Maionchi, giudice di X-Factor. Erik: “Mara l'abbiamo incontrata, ci ha proposto una canzone per Natale in collaborazione con Silvia Aprile (altra concorrente di X-Factor, ndr). Ce la vende per bellissima, vorrebbe che noi arrangiassimo anche i nuovi pezzi di Silvia, ma per il momento non abbiamo ascoltato ancora nulla...”. Nell'EP “Enjoy The Silence”, oltre alle cover proposte nel programma, ci sono due inediti: Let You Go e Droplets, scritti rispettivamente da Erik e Letizia. Erano i pezzi migliori? Erik: “In realtà erano gli unici che avevamo (ride, ndr). Li abbiamo scritti poco prima di entrare nel programma”. Letizia: “Droplets inizialmente era nata piano e voce per una mia allieva (Letizia insegna pianoforte, ndr), poi ho pensato che con gli arrangiamenti del gruppo potesse essere perfetta per i Cluster”. Quanto aspetteremo per un vero e proprio album? Ci saranno sempre cover? Luca: “Vorremmo far uscire il nuovo progetto, più o meno già pronto, entro l'anno. Ci saranno molti più inediti, ma alle cover non rinunceremo: ci piace stravolgere i pezzi...”. Nicola: “... e rendere tutti quelli brutti bellissimi (ridono, ndr)”.
Non perdete in edicola lo speciale su Morgan e X-Factor nel prossimo numero di Luglio/Agosto di Beat Magazine!
(Vyncent Valo)
(02/07/08) |
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