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| HOT HOT HEAT - I ROCKER CANADESI "DAL VIVO" |
L’incontro con Steve e Luke degli Hot Hot Heat avviene sul loro tour bus in occasione dell’Independent Days festival a Bologna. I divanetti del salottino in fondo al bus permettono un certo grado di relax e comodità così le domande e le risposte escono molto liberamente: iniziamo infatti a parlare subito del festival. “E’ la prima volta che suoniamo in Italia davanti ad un pubblico cosi vasto” dice Luke, “in più dividiamo il palco con i Tool che sono una delle mie band preferite”. Steve, a cui chiedo una sigaretta, mi dice che non è il caso che il l’accetti perché “ti ammaleresti all’istante”. Il frontman è visibilmente influenzato ma ovviamente sarà sul palco, “il pubblico è davvero caldo là fuori e la voglia di suonare è tanta” chiosa per evitare ogni equivoco Steve. Ho colto da subito una grande carica positiva e una passione per quel che fanno che è rimasta immutata malgrado i 5 album che hanno scritto
I canadesi infatti sono ancora in tournèe per promuovere il loro nuovo album “Happiness Ltd”, un concentrato di rock e pop che li mostra musicalmente tirati a lucido e rinvigoriti sia dal vivo che su disco. La performance nel corso del festival è stata infatti decisamente energetica e coinvolgente, coi nostri rigorosamente vestiti di in bianco e nero, e la scaletta è stata la giusta miscela di pezzi nuovi e di vecchi successi. Il nuovo album vantala produzione di Rob Cavallo, al lavoro anche con Green Day e My Chemical Romance, e di Tim Palmer, al fianco degli U2 che da linfa ed ulteriore pulizia alla musica degli HHH: una nuova strada sonora sembra essere stata percorsa dai quattro di Victoria, in Canada. La band era partita suonando generi più estremi (come lo screamo, una miscela di hardcore e ed emo urlata), ma quest’album segna un’ulteriore svolta nel loro profilo artistico. “Il nostro obbiettivo sin dai primi tempi in cui abbiamo iniziato a suonare” ci spiega Luke “era quello di mettere sempre l’ascoltatore in condizione di scoprirci. Se riusciamo a rimettere in moto la mente dei nostri fan con musica sempre nuova, allora siamo davvero contenti”.
Il nuovo album è stato segnato dall’arrivo nella band di Luke che sembra essersi perfettamente inserito nel mood artistico della band. “Infatti non ci è mai piaciuto ripetere qualcosa che magari funzionava in quel momento – spiega Luke - E’ difficile infatti descrivere la nostra attuale direzione musicale, ma se dovessimo scegliere un paio di aggettivi direi ‘grande’ e ‘aggressivo’”. Happiness Ltd. è il loro quinto album, un traguardo importante e difficile da raggiungere per una band che è sempre rimasta nel giro dell’underground e che sta finalmente trovando spazi per accedere anche a pubblici più importanti. “Lo abbiamo registrato in un clima casalingo, a Vancouver, senza andare a feste o eccedere troppo. Per questo motivo Los Angeles è deleteria, finiamo per andare a feste continuamente e non combiniamo più nulla (ride, ndr). Happiness Ltd. è il nostro album migliore anche per questo”.
/La foto grande è di Stitch Photo)
(Luca Garavini) |
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