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| J-AX + THE STYLES | ||||||||
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| J-AX + THE STYLES - TORMENTONE DRITTO ALLO STOMACO | ||||||||
| Nella vita serve stile: J-Ax e gli Styles, con questo singolo estivo che strizza l'occhio alle radio, cercano di farci capire cosa secondo loro è necessario per non farsi mancare nulla di stiloso. Senza peli sulla lingua J-Ax, senza freni quando suonano gli Styles, entrambe le entità musicali sono accomunate da quello che rende una vera band credibile agli occhi del pubblico: l’attitudine rock and roll. Il risultato dell’equazione che unisce J-Ax e gli Styles è qualcosa che oggettivamente va oltre il mero numero, un mix di forza e di solarità del tutto originale, un crossover che getta le radici nel cantautorato italiano più arguto per le liriche di Ax (Rino Gaetano su tutti) nel rock and roll britannico per la musica degli Styles, qualcosa di inedito e potente allo stesso tempo, inedito perché nel panorama italiano rock mainstream un risultato così potenzialmente esplosivo si è visto di rado. Il pezzo uscito dalle 2 menti di Guido e J-Ax, si intitola + stile e copre di fatto una vasta gamma di potenziali fan quelli numerosi ed esigenti di J-Ax e quelli più rock degli Styles, pronta per sfondare nelle radio di tutta Italia. Un incontro nato per caso quando J-Ax, guardando la tv la sera scopre su Mtv Brand:New gli Styles. Mosso dal bisogno di rinnovare il suo spettacolo live, Ax ha visto da subito negli Styles quello che era necessario per colmare le lacune sul palco. “Bravi 'sti ragazzini inglesi” racconta J-Ax al telefono “così, mentre ero in giro in promozione per il mio album, chiedo al mio discografico lumi su di loro. ‘ci vorrebbero dei ragazzi come i “The Styles”’ dico al discografico. Lui mi dice che siamo “compagni di etichetta” e che non sono inglesi ma di Erba. Un segno del destino”. Di lì è nata una collaborazione che ha condotto il gruppo ad affiancare J-Ax nella data del 21 giugno allo stadio San Siro a Milano prima della performance dell’idolo live italiano per antonomasia Vasco Rossi. Ax, cos’è lo stile per te? “E’ dare un’ impronta a quello che fai nella vita a 360 gradi”. E’ un progetto che avrà un seguito oppure si concludera’ qui? “Maah.. non lo so, vedremo dove ci porta il rock”. La canzone sembra un paragone fra voi e il mondo mediatizzato circostante. Qual è l’attitudine giusta nella vita? “Non sempre quello che fai è importante, a volte è accessorio. Ho capito che nella vita quello che più conta per me non è la Maserati, ma quello che c’è nell’autoradio. Credo sia riuscire ad affermare la propria identità, con lucidità e chiarezza. Ho capito che nella vita quello che più conta per me non è la Maserati, ma quello che c’è nell’autoradio”. E del tuo disco solista cosa ne pensi? Soddisfatto? “Facendo questo disco da solo sono riuscito a far venir fuori la mia personalità. La gran parte delle canzoni è rock and roll. Sicuramente è meno elettronico ed è prodotto in maniera semplice”. Dal vivo sarai con Vasco. Non temi l’irrequietezza dei fan di Vasco? “Credo che sia la mia stessa gente. In più io sono un suo grande fan quindi credo che la gente ci saprà apprezzare, sono lì per ascoltare buona musica non per cacciarmi a sassate”. Cosa suonerete dal vivo? “Un paio di cose vecchie rivisitate, il singolo nuovo con gli Styles e molti pezzi di sana pianta”. Fin qui J-Ax. Raggiunti gli Styles ai Jungle Studio di Milano, intercetto Guido Style per sapere cosa ne pensano di questo side project con J-Ax. “Per noi e’ la somma di noi più lui, le parti migliori che si uniscono. La figata è che tutto è avvenuto in tempi brevissimi. Da quando ci ha contattato abbiamo iniziato a vederci anche la sera”. Qual è stato il vostro apporto al pezzo e quale quello di Ax? “E’ stato un segno del destino, voleva una band inglese ed ha preso gli Styles. Così noi abbiamo curato la parte prettamente musicale, mentre lui tutta la parte di testo. Non ci siamo pestai i piedi mai, perche c’era intesa su molte cose. Il pezzo che ne è uscito è un mix di elettrorock, molto fresco, una hit dal mio punto di vista”. Cosa vi ha convinti a suonare con J-Ax? “La forza di J-Ax è quella di riuscire a far passare un concetto, uno soltanto. E’ la forza dei grandi, anche Vasco è molto simile. Inoltre abbiamo molto da imparare dal vivo da lui perché riesce a capire le reazioni del pubblico in anticipo, ancor prima di fare il pezzo”. (Luca Garavini) (27/06/07) |
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