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IL ROCK COME NON L'AVETE MAI SENTITO PRIMA |
La band di Brooklyn è formata da Tunde Adebimpe (composizione e voce), David Andrew Sitek (produttore, già all’opera con Yeah Yeah Yeahs) e Kyp Malone, chitarra e voce. I TVOTR sono attivi dal 2001 e con il loro avant-garde rock post punk a cappella atmosferico ed elettronico stanno ridefinendo le coordinate di un multi-genere musicale tipicamente post ’00. Potremmo anzi dire che sono proprio loro gli scopritori di un nuovo linguaggio, così come lo furono a loro modo i Rage Against the Machine. Non è un caso infatti che David Bowie e Massive Attack si siano rivolti a loro per comprendere la direzione della musica oggi. Intanto “Return to Cookie Mountain” resta per tutti una pietra angolare per il sound degli anni a venire. Ciao Kyp. Innanzitutto il titolo. Cos’è Cookie Montain? “È un titolo aperto. Cookie Mountain non esiste e volevamo che ognuno ascoltando l’intero disco si facesse una propria idea di cosa potesse essere”. È impossibile descrivere il vostro sound, mi vengono in mente forse solo il David Bowie di “Outside” o i cloudDEAD. Puoi spiegarci come vedi il vostro sound?” “Nemmeno noi della band abbiamo l’obiettività sufficiente per spiegare il nostro sound. Cerchiamo di creare una nostra personale visione della musica, pur con la consapevolezza che ogni canzone è già stata scritta”. Ci parli della collaborazione con David Bowie? “Un truccatore stava ascoltando le nostre canzoni allo stereo durante un servizio fotografico di David Bowie. A David le canzoni piacquero e dopo poco, mentre eravamo in macchina in giro per il midwest ricevemmo una telefonata. Ci trovavamo ad una stazione di servizio e Dave (Sitek) ricevette la chiamata di David. Ci disse che apprezzava molto ciò che stavamo facendo. Noi quasi non ci credemmo, ma poi venne a vedere alcuni nostri concerti a New York, diventammo amici e ci chiese se poteva cantare in Province”. So che siete amanti di visual e installazioni. Riuscite a curare ancora questo aspetto dei vostri live? “All’inizio abbiamo lavorato molto ai visual, ma è nostra intenzione esplorare nuovi artisti, anche perché abbiamo meno tempo oggi”. Come è stato concepito il disco? “Sembrerà strano, ma prima di tutto è stata una questione di rispetto del tempo di chi ci avrebbe ascoltato. Ci siamo messi in diverse parti dello studio, ognuno da solo, a registrare idee. Alla fine del giorno ci trovavamo e cercavamo di creare delle melodie e testi attorno a ciò che avevamo creato. È molto duro lavorare così e non c’è garanzia di successo con questo processo. Però con Dave alla produzione ha sempre funzionato tutto”. Ma come capite che una canzone è finita, a un certo punto? “Il processo potrebbe andare avanti in eterno, ma per fortuna ci sono cose come le deadline e le nostre vite da portare avanti nonostante la musica. È strano. Non ha senso lavorare come facciamo noi, ma per noi funziona”. Utime due domande: i musicisti più interessanti in giro? “Grizzlybears, OCS, Celebration, The Hospitals, Ty Braxton”. Infine, cosa pensi della politica americana? “La mia opinione è che i politici americani siano imbarazzanti e disgustosi. Se non fosse per il fatto che causano così tanto dolore, mi verrebbe da ridere. Ma oggi non c’è neanche più da ridere”. |
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 2004 Desperate Youth, Blood Thirsty Babes | | |  2006 Return to Cookie Mount | | |
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