E’ sempre la stessa solfa … chiappe fuori, sorrisetti ammiccanti, basi da ballare e sussurri semierotici laccati sopra; stellette pettinate che si aggrappano all’idea di glamour e di “adesso tira così” per farsi strada (a tempo ovviamente determinato). Ecco, so che avete già in mente tante, tante ragazzette cantanti che rispondono alla descrizione. E so anche che state cercando di incastrarvi anche l’ultima arrivata, Rihanna. Così come so che non riuscirete ad infilarcela impunemente. Perché no, lei no, lei effettivamente è giusto “un pochetto” diversa dalla marmaglia rosa alle sue spalle. Promettente sensation come già lo era stata mesi fa Ciara, arriva Rihanna bella come il sole, fresca come una giornata estiva, allegra e luminosa come un azzurrissimo cielo di luglio. Non per nulla il suo album di debutto si intitola “Music of the sun”, musica del sole, ed era tempo che non si leggeva di un titolo così sereno e scintillante. Glitter for eyes and soul. Viene da Barbados, Rihanna, ombelico dei mondi di Sean Paul e Shaggy tanto per darvi un’idea di quali frutti dia il posto, e ha solo 17 anni; una ragazzetta, penserete voi, ma questa ragazzetta si è aggiudicata al primo colpo un contratto discografico con Jay-Z; e poi, ad ascoltarla bene, proprio ragazzetta non è … La ricchezza di Rihanna sta tutta nel suo background fusion, che l’ha fatta crescere tra sole, dancehall, reggae e con l’occhio attento alle novità di hip hop e r&b. A scoprirla e portarla via dall’isola delle meraviglie (dove più che cantare per gli amici e vincere concorsi di bellezza non faceva) sono stati i produttori Evan Rogers e Carl Sturken, nomi alle spalle di successi consolidati come Christina Aguilera e Kelly Clarkson. E da lì Rihanna, come una moderna Cenerentola, ha scoperto la cuccagna degli Stati Uniti ed il successo che riservano a chi ha talento da vendere. Il singolo che ce l’ha fatta conoscere è la super hit “Pon de replay”, sparata per tutta l’estate dalle radio, a cui ora fa seguito la nuova e solarissima “If it’s lovin’ that you want”, dove Rihanna mostra un lato più godereccio e giocoso del suo carattere. “Voglio dare alla gente un assaggio di Caraibi, e mostrare loro una parte divertente di me”. C’è riuscita? Diremmo di sì! Con un esordio così brillante e invitante che mette voglia di ballare appena si sente il ritmo, non possiamo che pensare che la “ragazzetta” non se ne andrà tanto presto! Elisa Bellintani 17 ottobre 2005 |