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VAN DER GRAAF GENERATOR |
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REALTÀ GENIALE INCLASSIFICABILE… VAN DER GRAAF GENERATOR |
Uno dei gruppi di culto degli anni fra i ’60 e i ’70, per comodità di definizione collocato spesso nella scena progressive-rock, ma in realtà geniale proprio perché musicalmente unico e inclassificabile, si erano sciolti ufficialmente nel 1978, quando già alcuni dei suoi membri originali avevano smesso di dedicarsi alla musica a tempo pieno. Ma ora i 4 membri storici Peter Hammill, David Jackson, Hugh Banton e Guy Evans, si riuniscono con il nome VAN DER GRAAF GENERATOR. E non solo. Infatti è stato pubblicato qualche mese fa un doppio cd di materiale inedito, composto dal gruppo nel 2004, intitolato “PRESENT”. Passo indietro. I VAN DER GRAAF GENERATOR alla fine degli anni ’60 cominciano a farsi strada con una loro particolarissima visione musicale, del tutto inclassificabile, lasciano trapelare elementi di musica jazz, elettronica, classica, blues e soul che però trasformano completamente, suonano musica sperimentale nel senso più vasto possibile del termine, sono un quartetto rock, ma senza chitarre, utilizzano strumenti come organo, flauto, sassofono, piano, che loro stessi modificano per produrre suoni poi arricchiti con raffinatissimi effetti di sovraincisione. Cose incredibili in un’epoca nella quale si registra a 16 tracce. Album come PAWN HEARTS (1972) e STILL LIFE (1976) catturano al meglio l’essenza di una band che tuttavia è nella dimensione live che si esprime al meglio. In effetti fra il 1969 e il 1978 i VDGG trascorrono interi anni in tour particolarmente impegnativi - proprio in Italia hanno il loro zoccolo duro, un pubblico adorante e vastissimo. Le esibizioni dal vivo sono flussi visionari di musica elettronica solcati dalla voce peculiare di Peter Hammill e accompagnati dalla batteria ossessiva di Guy Evans. Un’esperienza incredibile che in alcuni anni porta i vari membri del gruppo a cercare respiro in esperienze soliste (alle quali peraltro collaborano spesso anche gli altri VDGG). Peter Hammill è certamente quello che negli anni ha ottenuto maggiore visibilità con una produzione musicale sempre originale e molto varia che gli ha procurato nell’Ottobre 2004 anche un Premio Tenco alla carriera. Nel frattempo la riunion con Jackson, Banton e Evans era già realtà: nel febbraio 2004 i 4 musicisti si erano rivisti e avevano cominciato a comporre il materiale che compone "PRESENT" e a pensare ad un tour insieme. “E’ che ultimamente ci eravamo rivisti troppo spesso in occasione di funerali di gente che lavorava per noi…” scherza Peter Hammill. “Present” track list: Disc: 1 1. Every Bloody Emperor 2. Boleas Panic 3. Nutter Alert 4. Abandon Ship! 5. In Babelsberg 6. On The Beach Disc: 2 1. Vulcan Meld 2. Double Bass 3. Slo Moves 4. Architectural Hair 5. Spanner 6. Crux 7. Manuelle 8. 'Eavy Mate 9. Homage To Teo10. The Price Of Admission
(16 giugno 2005) |
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TUTTO SU VAN DER GRAAF GENERATOR |
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 2005 Present | | |  1978 Reflection | | |  1977 The Quiet Zone/The Pleasure Dome | | |  1976 World Record | | |  1976 Still Life | | |
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1975 Godbluff 1973 Long Hello 1971 Pawn Hearts 1970 H to He, Who Am the Only One 1969 The Least We Can Do Is Wave to Each Other 1968 Aerosol Grey Machine |
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