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| JULIETTE & THE LICKS | ||||||||
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| ROCK’N’ ROLL WILD E STILOSO… JULIETTE & THE LICKS | ||||||||
| Un esordio nel mondo della musica molto ‘rumoroso’. "You're Speaking My Language" è il primo album di Juliette Lewis & The Licks (la sua band). L’attrice che ha recitato in pellicole come “Kalifornia”, “Strage Days” e “Natural Born Killers” ha deciso di salire sul palco del grande carrozzone rock e mostrare il suo lato più selvaggio e grintoso. Più stilosa di Courtney Love, più ruvida di Gwen Stefani, una sorta di Iggy Pop al femminile…. Un lavoro diretto e essenziale, con elementi rock interessanti … La giovane attrice, in veste canora ha un viso angelico, ma l’anima ribelle, una diabolica combinazione…. Juliette non si risparmia, aggredisce, graffia, si scatena con l’aiuto delle chitarre della sua band e si pone come una ‘bad girl’ della musica. Una ragazza coraggiosa che non ha assolutamente paura della sua fama cinematografica che potrebbe creare dei pregiudizi interpretativi….Rock’n’roll noise a tutto volume. La sua vena artistica in questo ultimo periodo è quasi totalmente spostata verso la musica, tralasciando una piccola fessura aperta per la recitazione. "You're Speaking My Language" è un disco con spunti gradevoli, che propone un affascinante quadretto musicale: una voce hippie con sfumature psichedeliche anni ’70 (Juliette Lewis) , il tutto incorniciato dal suono di una punk band (i The Licks: Todd Morse chitarra, Paul Ill basso, Kemble Walters chitarra e Jason Morris batteria). La musica è sempre stata una variante importante della sua carriera. Nel film “Strange Days” ha cantato "Hardly Wait" di PJ Harvey. Nel 2003 è apparsa nel video "Buried Alive By Love" dei H.I.M….subito dopo ha reclutato I 4 componenti dei The Licks. Il pubblico ha ascoltato per la prima Juliette Lewis in versione cantante al Viper Room di Los Angeles (locale di Johnny Deep). Juliette ha poi cominciato a scrivere il suo materiale con Linda Perry (famosa per il lavoro con Christina Aguilera…). Dopo un anno in tour per la West Coast , Juliette nel settembre 2004 appariva come vocalist e co-autrice di “Always Outnumbered, Never Outgunned” disco dei Prodigy. Un mese dopo l’EP di esordio “Like a Bolt of Lightning”, poi ancora on the road, tra cui il Vans Warped Tour, infine il primo album “You're Speaking My Language”. In questa nuova veste, Juliette non viene diretta come nei film ma è lei direttamente che decide cosa e come farlo. Punti di riferimento del suo background musicale sono Patti Smith, Pretenders, Stooges….Buona fortuna Juliette! (16 maggio 2005) |
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