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| ROBERT PLANT | |||||||||||||||
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| UN MELANGE DI RITMI ETNO-ROCK…ROBERT PLANT | |||||||||||||||
| Una delle ultime, vere icone del rock, Robert Plant lega indissolubilmente la sua fama al gruppo dei Led Zeppelin, in cui ha militato per più di 12 anni dal 1968 al 1980. Nato il 20 agosto del 1948 a West Bronwich, prestò la sua perizia vocale a piccoli gruppi dell'entroterra inglese come Listen e Band of Joy e proprio mentre si esibiva in un locale di Birmingham fu notato dal musicista e produttore Jimmy Page, che ne apprezzò subito le qualità vocali e le tonalità blues, oltre al grande carisma che emanava dal palco. Plant fu quindi reclutato per far parte dei New Yardbirds, continuazione del leggendario gruppo in cui militò anche Eric Clapton , ma ben presto Page decise di ribattezzare l'ensemble Led Zeppelin, di cui facevano parte anche il batterista John Bonham ed il bassista John Paul Jones. Guidati dal mitico manager Peter Grant, i quattro produssero il primo album nel 1969 e il successo fu immediato: top ten in America , un seguito live senza precedenti e l'ambizione di essere il miglior gruppo rock del momento. I seguenti album amplificarono a dismisura la fama del gruppo, con pietre miliari del rock quali "Whole lotta love", "Immigrant song", "Stairway to heaven", "Rock'n'roll", "Kashmir", i quadretti acustici di "That's the way", "Going to california" e l'elettronica di "Ocean". Plant affrontò anche momenti meno felici , quando nel 1975 ebbe un grave incidente di auto che lo costrinse per un pò su una sedia a rotelle e quando , nel 1977, gli morì il figlioletto Karac per un'infezione allo stomaco. La band resistette agli ego e alla pressione fino al 25 settembre 1980, quando il batterista John Bonham morì per alcool e mise fine alla storia del gruppo. Plant si riprese per il 1982 quando pubblicò il suo primo album solista "Pictures at eleven", che incontrò subito i favori del pubblico. Seguirono altri album di successo, tra il tradizionale e lo sperimentale, ma nel 1994 avvenne il ricongiungimento con Plant per un disco acustico "Unledded", dove riscoprirono alcuni gioielli dei Led Zeppelin e con l'album "Walking into Clarksdale", tutto composto di inediti e seguito da un tour. Nel 2000 Plant formò un gruppo per eseguire brani del passato dimenticati e quindi, dopo averlo sciolto, ne fece nascere un altro analogo, gli Strange Sensation, con cui ha prodotto "Dreamland", l'album pubblicato nel luglio 2002. “Dreamland" (terra del sogno), è un omaggio alla musica degli anni sessanta, una raccolta di canzoni di Bob Dylan, Jimi Hendrix, Tim Buckley, Love e altri autori dei sixties, rivisitate insieme alla sua nuova band, i Strange Sensation (Porl Thompson -chitarre (ex The Cure), Justin Adams - chitarre , Charlie Jones - basso, Clive Deamer - batteria e John Baggott - tastiere) , con due nuove composizioni scritte insieme al gruppo "Last Time I Saw Here" e "Red Dress". Da qualche giorno è nei negozi il nuovo album di Robert Plant intitolato “Mighty Rearranger”. Si tratta del suo primo lavoro tutto di materiale inedito in dodici anni. L’ex cantante dei Led Zeppelin ha realizzato un mix di ritmi tribali, chitarre blues e sonorità mistiche. “Ho sempre avuto l’idea di sviluppare questo melange di musica Nord Africana e il lato di Plant dei Led Zep, metter insieme queste due entità” ha spiegato Plant. Plant è stato affiancato nella composizione ed esecuzione di questo album dai The Strange Sensation. Questo lavoro è carico di riferimenti al passato e suonato con strumenti d'epoca, senza le moderne sofisticazioni tecnologiche. Plant canta intensamente e in maniera emozionante in un set che passa dalla ballad “Byrds The Enchanter” ai riferimenti epici di “All The King's Horses”. Un disco colmo di passione per la musica, realizzato senza le pressioni commerciali di un normale progetto discografico….Un CD che raccoglie come un’enorme spugna l’esperienza accumulata da Plant in 35 anni di carriera, nel quale l’artista non ha mai smesso di scoprire le radici della musica….. “Mighty Rearranger” track list: 1. Another Tribe 2. Shine It All Around 3. Freedom Fries 4. Tin Pan Valley 5. All The Kings Horses 6. The Enchanter 7. Takamba 8. Dancing In Heaven 9. Somebody Knocking 10. Let The Four Winds Blow 11. Mighty Rearranger 12. Brother Ray (03 maggio 2005) |
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| TUTTO SU ROBERT PLANT | |||||||||||||||
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| 1985 Shaken 'N' Stirred
1982 Pictures at Eleven |
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