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RONNY JORDAN |
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RONNY JORDAN ... IL RE DELL'ACID JAZZ CONTAMINATO DA HIP HOP E R&B |
Ronny Jordan, chitarrista londinese tra le colonne portanti dell’Acid-Jazz dei primi anni 90. Il suo primo album “The Antidote”, risale infatti proprio al 1992 e fece molto parlare di sé grazie alla miscela di ritmiche hip hop e sonorità jazz. Il riscontro del suo primo album fu dovuto tra l’altro ad una brillante rivisitazione di “So What” di Miles Davis, uno dei pezzi che meglio esemplifica quell’incontro tra il Jazz classico e l’Hip Hop dei primi anni 90. Il successo di Ronny Jordan continua negli anni successivi grazie alla collaborazione nel progetto “Jazzmatazz” del rapper Guru. Jazzmatazz vol. 1 e 2 infatti svilupparono ulteriormente quello che Jordan fece già in “The Antidote”, grazie alla collaborazione di svariati artisti di livello mondiale del panorama Jazz e R’n’B. Nella seconda metà degli anni 90 Ronny Jordan si distaccò dal movimento Acid-Jazz, e pur continuando con diverse sperimentazioni, rimase più vicino alle sue radici Soul-Jazz-Gospel fino ad arrivare all’autunno del 2004 in cui pubblica il suo settimo album, “After 8”. Un progetto quasi del tutto strumentale che porta il chitarrista inglese indietro verso le sue influenze musicali più classiche, costruendo una perfetta colonna sonora per atmosfere soft romantiche. La “Title-Track”, After 8, è stata scritta con Rob Benson, figlio del famoso chitarrista George Benson, mentre il musicista e compositore Dario Boente ha collaborato a molti pezzi tra cui “Bahia Magic”, brano in cui Jordan torna (dopo “Rio” pezzo contenuto in “A Brighter Day”), a unire la sua chitarra Jazz con sonorità latine. Nella performance al Blue Note Ronny Jordan ha proposto un viaggio musicale dagli anni 70 ad oggi, descrivendo quello che è stato il passaggio dal Soul-Jazz all’ Acid-Jazz attraverso classici standard, e rivisitazioni assolutamente indovinate di brani noti, tra cui una irriconoscibile “Smooth Operator” di Sade. Nei mesi a venire sarà impegnato nella gestione della “N2Groove Music”, nuova etichetta di cui si occuperà personalmente con l’intenzione di creare una nuova concezione della figura dell’ AnR (Artist and Repertoire), che possa rapportarsi agli artisti in modo più vicino, confidenziale e costruttivo. Alex De Ponti |
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TUTTO SU RONNY JORDAN |
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 2004 After 8 | | |  2003 At Last | | |  2001 Off The Record | | |  2000 A Brighter Day | | |  1996 Light to Dark | | |
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1993 Quiet Revolution
1992 The Antidote |
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