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EUMIR DEODATO |
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EUMIR DEODATO ... A TU PER TU CON UNA LEGGENDA DELLA MUSICA |
Ai più giovani potrebbe suonare come un nome semi sconosciuto quello di Eumir Deodato, eppure stiamo parlando di uno dei più grandi musicisti e produttori degli ultimi trent’anni. Nella sua carriera di artista, arrangiatore e produttore ha venduto più di 25 milioni di dischi solamente negli Stati Uniti. E’ cresciuto artisticamente al fianco di Jobim e fu lui a scoprire Milton Nascimento. Il suo nome viene solitamente legato al disco che per primo lo portò al successo nel 1972, “Also Sprach Zarathustra”, rivisitazione in chiave funk del brano di Richard Strauss già famoso ai tempi per il suo utilizzo nella colonna sonora di 2001: Odissea nello spazio. Ma durante la sua carriera da arrangiatore-produttore è stato l’anima di molti altri progetti di successo di artisti tra cui Earth Wind & Fire (All ‘N All 1977), Kool & The Gang (Ladies Night 1979, Celebrate 1980), e Bjork (Post 1995, Telegram 1997, Homogenic 1997). In questo periodo Deodato è in Europa per un mini tour che l’ha portato a Milano, Bologna e Palermo dove dirigerà l’Orchestra Jazz Siciliana. L’abbiamo incontrato durante le date milanesi. Ci racconta come sia cambiata ormai anche la scena musicale americana, in cui il rap la fa da padrone lasciando poco spazio a quegli artisti come lui legati ad una concezione musicale più adulta e impegnata, poco orientata ai nuovi modi di fare musica. In questi ultimi anni infatti ha preferito lasciare i suoi progetti da solista lavorando esclusivamente come arrangiatore a progetti di svariati artisti come KD Lang e Lisa Ono, oltre che suonare e dirigere le orchestre nei Jazz Festival di tutto il mondo. Facendo un balzo indietro nel tempo ci racconta come avvenne nel 1979 la collaborazione con i Kool & The Gang. Questi ultimi erano in una profonda crisi produttiva nel periodo della Disco Music e volevano a tutti i costi che lui lavorasse al loro prossimo album. Loro erano orientati ad un disco strumentale, fù proprio Deodato invece a portarli nella direzione opposta, e nacquero così “Ladies Night” e “Too Hot”. La loro collaborazione esplosiva si protrasse fino al 1982 sfornando altri successi tra cui “Celebration”e “Get Down On It”. Per quanto riguarda i progetti in cantieri Eumir Deodato ci anticipa anche che appena tornerà a New York dopo questo tour in Europa tornerà in studio proprio per lavorare al nuovo album dei Kool & The Gang. Le date milanesi si sono svolte al Blue Note dove ha suonato con una band di musicisti bolognesi: Marco Tamburini (tromba e filicorno), Piero Odorici (sax e flauto), Riccardo Onori (chitarra), Pier Mingotti (basso elettrico), Stefano Paolini (batteria), Luca Florio (percussioni). Deodato ci rivela infatti che il suo legame con l’Italia (è di origine italo-portoghese) è sempre stato molto forte. Pensate che già nel 1976 aveva collaborato con Massimo Ranieri alla realizzazione di un album, “Meditazione”, che rivisitava in chiave moderna pezzi di musica classica. Ha suonato poi con l’Orchestra di Musica Leggera dell' Unione Musicisti di Roma, e negli anni è rimasto in contatto con molti musicisti in Italia, fino all’estate scorsa in cui ha partecipato ad un mini tour con i Ridillo. Il live si è svolto attraverso un’ora e mezzo di puro jazz-funk riproponendo i brani che durante gli anni settanta hanno reso famoso Eumir Deodato in tutto il mondo. I musicisti di casa nostra non fanno rimpiangere la band originale dimostrando quell’impronta funk di cui Bologna e dintorni si sono già contraddistinte negli anni (vedi Jestofunk n.d.r.). 14 febbraio 2005 Alex de Ponti |
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TUTTO SU EUMIR DEODATO |
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 1989 Somewhere Out There | | |  1984 Motion | | |  1982 Happy Hour | | |  1980 Night Cruiser | | |  1979 Knights of Fantasy | | |
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1978 Love Island
1976 Very Together
1975 First Cuckoo
1974 Whirlwinds
1973 Deodato 2
1972 Prelude |
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