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ANNI '80 |
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L’AMERICA S’INCHINAVA AL RE DEL POP…MICHAEL JACKSON |
Questa settimana la ‘speciale macchina del tempo musicale’ di Newsic fa un salto nel 1980 e più precisamente nella prima settimana di febbraio nella single chart USA. Sono trascorsi 25 anni, un quarto di secolo, e alcuni dei nomi che ritroviamo in quella vecchia hit parade sono ancora in auge, altri si sono eclissati, per alcuni è stato solo un passaggio fortunato… Nel 1980 Michael Jackson era già un idolo e che con “Rock With You”, brano estrapolato dall’album “Off The Wall”, primeggiava nelle classifica. Una carriera che si accingeva a raggiunge il massimo apice due anni più tardi con l’uscita di “Thriller”, il disco in assoluto più venduto della storia della musica, contenitore di hit planetarie come “Beat It” e “Billie Jean”… Un artista che oggi, nel 2005, fa parlare di se per altri motivi. Non è più la musica di MJ a riempire le pagine dei giornali, dei magazine; ma le sue vicende giudiziarie, che sono entrate nella fase finale nel gennaio 2005. Scendendo di qualche posizione brillava luminosa la stella dei Queen, la mitica rock band britannica capitana da Freddie Mercury, condottiero impavido che ha guidato la sua formazione alla conquista degli States. I Queen sono state e lo sono tuttora una delle realtà del Regno Unito capaci di conquistare il difficile pubblico americano. Qui nel 1980 li incontriamo con “Crazy Little Thing Called Love”, contenuta nel disco “The Game”. La storia della band si ferma il 24 novembre 1991, quando il leader carismatico dei Queen, Mercury, muore dopo una lunga battaglia contro l’AIDS. Proprio quest’anno è giunta la notizia che i Queen si riformeranno per un ultimo tour mondiale, che li vedrà sui palchi di mezzo mondo con alla voce sarà Paul Rodgers, carismatico leader di Free e Bad Company. Nelle prime 20 posizioni ci sono anche i Fleetwood Mac con “Sara” tratta da “Tusk”, una crew in continua evoluzione artistica e di line-up che dalla Londra fini anni sessanta ha assorbito l’anima esploratrice e curiosa per frontiere lontane. Non meno influenti e carismatici erano gli Eagles che in quel febbraio ’80 erano in top ten con “The Long Run” contenuta nell’album omonimo. Chi non si ricorda gli Eagles, le tracce indelebili lasciate dalla loro musica, le vibrazione della West Coas di “Hotel California”..un sogno ancora ben presente. Un altro esponente della scuola rock USA è Tom Petty & The Heartbreakers che incontriamo con “Don't Do Me Like That” dal disco “Damn the Torpedoes”, terzo set della formazione che si era formata nel 1975. Ma ecco sbucare anche la riposta UK a Elvis Presley: Sir Cliff Richard era in chart con “We Don't Talk Anymore”…. I personaggi che hanno segnato momenti importanti della musica non mancavano; c’era Stevie Wonder con “Send One Your Love”, uno degli indiscussi geni della scena R&B, che dopo alcuni anni di silenzio dovrebbe tornare con un nuovo album (“A Time to Love” ) proprio nel 2005; Donna Summer denomina la ‘regina della disco’ che infuocava i dance floor con “On The Radio”, oppure Isaac Hayes leggenda del soul nei piani alti con “Don't Let Go”…. Ecco com’era la Single Chart USA (Top 20) il 2 febbraio 1980: 1 ROCK WITH YOU Michael Jackson 2 DO THAT TO ME ONE MORE TIME Captain & Tennille 3 COWARD OF THE COUNTY Kenny Rogers 4 CRUISIN' Smokey Robinson 5 CRAZY LITTLE THING CALLED LOVE Queen 6 ESCAPE Rupert Holmes 7 SARA Fleetwood Mac 8 THE LONG RUN Eagles 9 YES I'M READY Teri De Sario & K.C. 10 DON'T DO ME LIKE THAT Tom Petty & The Heartbreakers 11 I WANNA BE YOUR LOVER Prince 12 THIS IS IT Kenny Loggins 13 WE DON'T TALK ANYMORE Cliff Richard 14 SEND ONE YOUR LOVE Stevie Wonder 15 DEJA VU Dionne Warwick 16 ON THE RADIO Donna Summer 17 LONGER Dan Fogelberg 18 DON'T LET GO Isaac Hayes 19 ROMEO'S TUNE Steve Forbert 20 DAYDREAM BELIEVER Anne Murray (04 febbraio 2005) |
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