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COCOROSIE |
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UN’AMBIGUA INNOCENZA |
Le Coco Rosie sono Sierra e Bianca, due sorelle. Giovani e belle, ironiche e ambigue.
Giocano con la propria immagine con la leggerezza di chi non si cura tanto del giudizio altrui.
Piacciono molto, la loro musica è indefinibile, parte dal folk ma è molto altro. Qualcosa che probabilmente finora è esistito solo nei sogni proprio per la sua essenza onirica e sperimentale.
Rintanate per lunghi mesi in un minuscolo appartamento parigino nel 18° distretto, Sierra e Bianca Casady, con la loro creatura CocoRosie, danno vita ad un disco veramente meraviglioso, la cui innocenza disarmante è contaminata da atmosfere bizzarre: la chitarra acustica dipinge melodie muovendosi su un tappeto di suoni criptici; una radio rotta trasmette la musica di un'orchestrina; una voce angelica e quasi infantile canta gospel.
Canzoni d'altri tempi, richiamate alla mente, secondo le due sorelle, "dalle finestre appannate, dagli infiniti giorni di pioggia, dal constante sibilo del bollitore e dal suono lontano di un'ambulanza."
"...Ci siamo separate da ragazzine per seguire vite completamente differenti, raccogliendo ognuna influenze e strumenti che ci stavano inconsciamente portando verso la nascita di CocoRosie."
Questo raccontano Sierra e Bianca a proposito del loro progetto, nel quale la prima canta e suona la chitarra e il flauto mentre l'altra canta e suona le percussioni; insieme compongono le musiche. Sierra comincia a studiare canto con il gospel e gli spiritual per continuare poi come cantante d'opera, spostandosi a Roma, New York e infine a Parigi, dove si stabilisce. Nonostante il successo che il mondo dell'opera classica le stava offrendo, sente che le manca qualcosa, una sete che l'opera da sola non riusciva a placare.
Bianca invece comincia a scrivere canzoni all'età di nove anni; terribili canzoni d'amore, poesie, racconti; poi si perde nei tatuaggi, nella sociolinguistica, nella politica, nel fetish. Canta a cappella per la strada, ovunque...e infine raggiunge Parigi. Dall'aeroporto chiama istintivamente la sorella: "Posso stare da te per un po'?
"Nasce così La Maison De Mon Rêve, da un incontro non pianificato che, sempre nelle parole delle due sorelle, “assomigliava ad un appuntamento al buio organizzato dagli angeli.” Le abbiamo viste in tour nei primi all'inizio di ottobre con Devendra Banhart, col quale si vocifera, sia fidanzata "almeno" una delle due, ora tentiamo di conoscerle meglio.
Intervista a Bianca:
“La maison de Mon reve” (La casa dei miei sogni) è quella nella quale vivevate insieme a Parigi e nella quale avete composto il disco o non esiste, è mentale? E’ un puro stato della propria immaginazione. E’ un mondo pieno di marinai ubriachi e drag queen di tahiti.
Dove siete nate? Io sono nata nelle Hawaii nel 1882, e Sierra è nata a casa in Iowa nel 1980.
C’è qualcuno che guardate con stima oggigiorno? Entrambe adoriamo Antony from Antony e I Johnsons . Noi saremo in tour con loro in europa a novembre.
Farete un video? Ne abbiamo già pronto uno e produrremo molti nostri. Non so quando verranno realizzati.
Quali sono le vostre radici musicali? Sierra lavorava in generi quali gospel, spirituals, opera, anche se ora sta suonando metal con dei suoi amici.
Io adoro il reggae, il wu-tang, e musica triste al piano.
Com è nata l’idea di mettere tutti quei rumori nelle vostre canzoni? E’ stato un impulso intuitivo, nella ricerca di rumori che creino qualcosa di sentimentale.
La cover del Cd è una vostra creazione? Sì mia.
(Paola Andreoni) |
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2004 La Maison De Mon Reve | | |
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