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CHIC ... GLITTER DEGLI ANNI 70 DI GRANDE ATTUALITA' |
In un caldo sabato pomeriggio milanese abbiamo incontrato Nile Rodgers, famosissimo chitarrista e produttore e membro fondatore di uno dei gruppi che ha contribuito a creare il sound della musica disco degli anni ’70; gli Chic.
Sempre sorridente e disponibile, Nile si è divertito a scherzare con noi, raccontando aneddoti e anticipando alcuni dei progetti futuri che ha in testa.
Nile.. hai collaborato con molti degli artisti più famosi di sempre come Madonna, Bowie, Diana Ross, Eric Clapton.. Qual è l’artista con cui non hai collaborato con cui ti sarebbe piaciuto fare qualcosa? N: Sai.. non saprei.. forse se me lo avessi chiesto qualche anno fa ti avrei detto Peter Gabriel, ma poi ho realizzato ben 4 progetti con lui.. Forse Miles Davis; tanti anni fa mi chiese di scrivergli un pezzo e io, un po’ intimorito di non essere all’altezza, gli scrivevo pezzi un po’ alla Miles Davis e ogni volta lui mi diceva “Nile.. basta con queste stronzate.. portami un po’ di roba come Good Times!”.. Non ci sono mai riuscito! Lui per me era un mito e non riuscivo a credere che volesse che scrivessi per lui..
C’è qualcuno invece con cui ti sei rifiutato di lavorare? N: beh tanti anni fa, qualcuno disse a Aretha Franklin che se voleva continuare con la sua carriera da cantante doveva incidere della discomusic; allora chiamarono me e Bernard (bassista e altro membro fondatore degli chic - nda) come produttori.. Quando ci parlarono del progetto noi non ci credevamo; non era possibile.. Aretha è la regina del soul, capisci! Comunque andammo a casa sua e appena sentimmo il testo un po’ cliché che aveva intenzione di cantare ci rifiutammo di fare il progetto. Lei se la prese; “Non volete lavorare con me; bene allora fuori di qua!” (Nile si è divertito a fare una piccola imitazione..).. è acqua passata ormai!
Uno dei tuoi dischi ha ispirato il primo disco Hip-hop di sempre; oggi questa musica in qualche modo ti ispira? N: Tantissimo.. Kanye West ha fatto un album incredibile.. è un album splendido.. Poi quando qualche mese fa gli Outkast erano alla numero 1 della classifica americana, mi sono confrontato con diversi miei amici musicisti ed eravamo tutti d’accordo nel sostenere che per la prima volta in tantissimi anni l’album più bello era anche il più venduto… Quando i Sugarhill Gang campionarono “Good Times” pensavo che ci stessero “rubando” la musica; noi ci avevamo messo una vita ad imparare a scrivere così bene e loro in 5 minuti se ne erano approfittati.. Poi quando ho capito che c’era una cultura dietro ho iniziato ad apprezzare; questo mese farò persino uno spettacolo con loro! L’anno prossimo è prevista l’uscita del vostro nuovo album; com’è la musica degli Chic nel 2004? N: Come sempre.. oggi la tecnologia ci permette di fare tante cose, ma gli Chic rimangono un gruppo live di musica disco. Andremo in studio, suoneremo come suoniamo tutto l’anno sui palchi e con il computer sceglieremo le parti migliori.. Una volta lo facevamo a mano tagliuzzando le bobine; come su “Notorious” dei Duran Duran.. per fare il “no – no – notorious” ho tagliato io il nastro a mano.. erano altri tempi, oggi è più facile! Il nostro sound rimarrà sempre molto “live” anche se stiamo collaborando con un gruppo dance inglese che si chiamano Shapeshifters che invece prediligono l’elettronica..
Quest’anno hai collaborato con diversi artisti emergenti.. come è stato? N: Lavorare con i Maroon 5 è stato splendido…loro sono bravissimi e io gli ho dato la possibilità di registrare un disco come si faceva una volta. Loro sono entrati in studio e c’erano tutti i tipi di diversi di amplificatori possibile e diversi suoni di batteria; abbiamo lavorato insieme per ottenere un sound originale che li rappresentasse.. Mi sono divertito tanto anche a suonare con Joss Stone; lei è un vero talento.. ci siamo trovati in studio, abbiamo fatto delle jam session insieme e così è nato il singolo “You Had Me”.
L’industria discografica è in crisi ormai da qualche anno; quali sono i motivi secondo te e dove andrà a finire discografia mondiale? N: Al diavolo…hehehe… Vuoi la mia opinione più onestà? Tutto è successo perché intorno agli anni ’80 sono iniziati a girare un sacco di soldi e tutti pensavano a quelli.. anch’io ho firmato un contratto da un milione di dollari. Ma sai, quando firmi contratti così, qualcuno poi si aspetta qualcosa da te; così si è persa quella libertà che avevano una volta e le cose sono andate sempre peggio.. Oggi gli artisti continuano a guardare classifiche e vendite.. una volta non ci importava nulla di queste cose, ci bastava suonare! Per esempio io da piccolo sono cresciuto nel quartiere di New York dove c’era il locale di Jimi Hendrix; ci trovavamo spesso a suonare lì.. Al tempo non esisteva il meteo CNN e una sera ha nevicato così tanto che ci siamo trovati bloccati dentro. Abbiamo suonato insieme tutta notte; lui era già famosissimo ed io ero solo uno dei ragazzetti del quartiere, ma abbiamo fatto una jam tuta notte insieme.. erano altri tempi!
A questo punto ci informano che l’incontro è finito anche se noi abbiamo la sensazione che Nile, nonostante fosse un po’ stanco per il viaggio, avesse ancora tante cose da raccontare. Sarà per la prossima occasione!
Oliver Dawson 15 ottobre 2004 |
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