Calcherà la scena anche Moreno durante questa seconda serata dal Festival di Sanremo. Il brano in gara è Oggi ti parlo così.
Cosa ci racconti oggi?
“Oggi di parlo così è un brano introspettivo con immagini che passano dal telepass ai supereroi Heros, messaggi in cui spero i ragazzi si possano trovare, strizzando l’occhio alle soronità del pop. Già suonare con un orchestra per un rapper è una novità”.
BPM veloce o lento?
“Non so come siamo messi in scaletta ma quando toccherà a me, ci faremo sentire”.
Uscirà l’album nella versione special.
“Martedì 17 febbraio”.
Tra le collaborazioni Big Fish, Don Joe e JAx, però noto anche una Mannoia.
“A questi si aggiungono- dalla parte del rap- THG ex gemelli, Guè, J Ax per cui la scena è più che rappresentata . A Fiorella (Mannoia ndr.) le ho raccontato un fatto che mi ha toccato e ferito, una persona cara mancata. Essendo più grande di me, sapevo che anche a lei è capitato qualcosa di simile. HA colto al volo la palla passata e io ne sono molto felice. Sul lyric video ho contato 2 milioni di visualizzazioni e quello che interessava a me era di arrivare a più persone possibili, è successo qualcosa che non mi sarei mai aspettato, persone con tatuate frasi del brano. Spero che da lassù il mio compito di ricordare per sempre quella persona, sia stato assolto”.
Gesti scaramantici prima di salire?
“Lo facevo quando giocavo a calcio, entravo in campo sempre con il piede destro. Non l’ho più fatto. Ho un germoglio d’ulivo che spero mi porterà fortuna, datomi da una suona, Suor Rosalina in una comunità dove da poco abbiamo fatto un live per dei ragazzi. La cosa che mi fa sorridere è che è un germoglio di un ulivo che faticava a crescere e quindi si ricollega al fatto che sono piccolino anche io”.
Ma nella botte piccola c’è il vino buono.
“Ma in quella grande ce n’è di più”.
Ma in quella piccola di qualità. Tornando a noi, come ci si approccia a un brano di Celentano Una carezza in un pugno?
“Con rispetto, lo descrivo come il primo rapper della musica italiana. Gli Schygary Gang pubblicarono il primo brano rap in America nel 1978. Adriano ha composto il primo brano rap nel 1973, il primo nella storia. Lui è ultra molleggiato, io cerco di essere ultra polleggiato quindi chi lo sa spero che a lui piaccia questa versione. Più adatta a me che anche l’orchestra si diverta e di sentirmi dire “Eh sei forte””.
L’album è completo ora?
“L’album era già ricco, disco d’oro e per me è una soddisfazione. Ora che esce in versione special c’è proprio tutto. Ci sono 4 inediti senza collaborazione. Il top ora”.
Se potessi descrivere il disco come un suono o un colore?
“Suono il contrabbasso, sai perché? Perché nessuno può venire contro il basso. Un colore camaleontico come il disco, dove mi metti cerco di prendere un colore. Mi metto in gioco e cerco di mimetizzarmi su quel muro come un camaleonte appunto”.
Elena Rebecca Odelli
11 febbraio 2015 |