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| BRIGHT EYES | ||||||||
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| I'M WIDE AWAKE IT'S MORNING/DIGITAL ASH... | ||||||||
| Fulminate, illuminate, abbagliante, affascinante… quale altro aggettivo usare per descrivere il genio creativo di Conor Oberst e della sua creatura musicale i Bright Eyes.
Conor è un ragazzino americano del Nebraska di soli 24 anni, faccia pulita un lungo ciuffo di capelli e fare un po’ indisponente, ma con un curriculum di dischi pubblicati con i Bright Eyers da fare arrossire artisti molto più datati di lui (il primo disco l’ha inciso a 13 anni). La cosa che però più ci lascia colpiti è la qualità della sua musica, le sue visioni musicali e il suo talento inarrestabile. Per mettere in mostra e comunicare il suo estro Conor ha pubblicato due album, non un doppio cd , ma proprio due album distinti e separati, entrambi che arrivano quasi all’eccellenza. Ognuno con la propria identità e vita a se. Conor è anche riuscito a mettere tutti d’accordo. Questo sua doppia realizzazione è già diventata culto tra i critici musicali, mentre le sue prime anticipazioni (i dischi usciranno solo a fine mese) tra il pubblico più attento e tra i palati musicali più fini sono già amatissime e in Usa sono addirittura arrivate simultaneamente primo e secondo nella classifica di vendita tra i singoli ("Take It Easy" alla 2 e "Lua" alla numero 1). Tutto troppo bello. Tutto perfetto. Musica che penetra l’anima, muove i sentimenti, crea emozioni. Rimane solo un problema…quale dei due dischi scegliere ? Quale è il migliore ? Sei i dilemma fossero sempre questi! Come scegliere tra brani come “ Down In A Rabbit Hole” e “Devil In The Details “ (tratto da Digital Ash in a Digital Urn) o “Lua” derivante invece da “ I'm Wide Awake It's Morning” ? “I'm Wide Awake It's Morning” è il disco più tradizionale, forse il più commerciale tra i due, anche se acustico e a volta folleggiante, fatto per la maggiore delle volte solo da voce e chitarra. L’altro “Digital Ash in a Digital Urn” è invece un viaggio articolato elettronico, liquido ed elettrico, più contorto e complesso. Trovare connessione tra i due dischi gemelli sembra a volte impresa ardua. In “I'm Wide Awake It's Morning” Conor potrebbe avvicinarsi a Beck come un po’ a Dylan, intimo ma anche solare anche grazie all’apporto vocale di Emmylou Harris che duetta con Conor in tre brani , mentre ascoltando l’alta sua faccia, la mia preferita, “Digital Ash in a Digital Urn”, è un po’ Bowie, un po’ Bjork ma anche reminiscenze un po’ alla Cure o meglio la tensione profonda e lirica di Robert Smith in brani come “Gold Mine Gutted”. Due facce della stessa medaglia. Eccelso… quasi un doppio capolavoro molto vicino alla perfezione!!! |
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| Voto: 9 | ||||||||
| Casa Discografica: Saddle Creek | ||||||||
| Sito Internet: www.saddle-creek.com | ||||||||
| Marco De Crescenzo | ||||||||
| 17/01/2005 | ||||||||
| TRACKLIST | ||||||||
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01. At The Bottom Of Everything (feat. Jim James)
02. We Are Nowhere And It's Now (feat. Emmylou Harris) 03. Old Soul Song (For The New World Order) (feat .Emmylou Harris) 04. Lua 05. Train Under Water 06. First Day of My Life 07. Another Travelin' Song 08. Landlocked Blues (feat. Emmylou Harris) 09. Poison Oak 10. Road To Joy 01. Time Code 02. Gold Mine Gutted 03. Arc of Time (Time Code) 04. Down In A Rabbit Hole 05. Take It Easy (Love Nothing) 06. Hit The Switch 07. I Believe In Symmetry 08. Devil In The Details 09. Ship In A Bottle 10. Light Pollution 11. Theme From Pinata 12. Easy/Lucky/Free |
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| DISCOGRAFIA | ||||||||
| 1998 Letting Off the Happiness 2000 Fevers & Mirrors 2000 A Collection of Songs: Recorded 1995-1997 2002 Lifted or the Story Is in the Soil, Keep Your Ear to the Ground 2005 Digital Ash in a Digital Urn 2005 I'm Wide Awake, It's Morning |
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