|
UNDERWORLD |
|
|
|
A HUNDRED DAYS OFF |
Siete pronti ad iniziare un viaggio mentale? Siete pronti ad iniziare a muovervi come in trance ai ritmi della musica elettronica? Bene allora inserite nel lettore cd “A Hundred Days Off” il nuovo disco degli Underworld, chiudete gli occhi, alzate il volume e… buon viaggio.
A tre anni di distanza dall’ultimo e celebrato album in studio “Beacoup Fish”, a 2 dalla pubblicazione del DVD live “Everything Everything” (dimostrazione di quanto un gruppo elettronico possa valere dal vivo quanto una rock band) ecco l’atteso ritorno degli Underworld che nel 1995 con “Born Slippy” (colonna sonora di Trainspotting) erano esplosi nel mainstream creando il collante da molti atteso tra elettronica underground e pop-music. Groove Techno, psichedelia elettronica ed un saccente e ipnotico utilizzo dello spirito pop fanno del sound Underworld un vero marchio di fabbrica che, dopo la dipartita poco prima dell’uscita del DVD verso la carriera di dj solista di Darren Emmerson, si temeva di avere perso. Non è stato per nulla così, gli Underworld hanno assimilato a pieno le lezioni di Emmerson e sono tornati più forti che mai con un disco che è senza dubbio il loro migliore.
Atmosfere epiche e emotive, ricerca di spazi in cui trovare ambienti sintetici sì, ma con un carattere ed una sensibilità calda e pulsante che sta a metà strada tra la tecnologia pura in forma di suono e l’umana concezione del movimento e del linguaggio del corpo che è la danza. Gli Underworld si muovono su caleidoscopici brusii ambientali, beat ricercati tra trance e techno minimale, orchestrazioni plastiche, ossessioni ritmiche di brakbeat spaziali creando intrecci sonori la cui fattura è a dir poco sbalorditiva per quanto sia in grado di risultare ermeticamente poetica ed ossessiva.
Non è necessario in questa sede andare a scorrere la tracklist di questo disco che ha in sé brani lunghi (una media di circa 7 minuti l’uno) ed intensamente legati ad una circolarità sonica che dipinge un luogo dove idealmente si ritrovano e rivivono i generi più disparati, un mondo a parte che gli Underworld regalano al loro pubblico di sempre e a quelli che per la prima volta ne entreranno in contatto.
Siete arrivati al termine del viaggio, il vostro display segna 60:31? Rimettete da capo il cd e ricominciate a cercare nei ritmi del duo Hyde & Smith un luogo diverso e maggiormente ospitale, dove nulla è catalogabile sotto una definizione precisa… in primo luogo la musica.
|
|
Voto: 10 |
Casa Discografica: Jbo/V2 |
Sito Internet: www.underworld-jbo.com |
|
Jarno |
|
15/09/2002 |
|
TRACKLIST |
|
01. Mo Move
02. Two Months Off
03. Twist
04. Sola Sistim
05. Little Speaker
06. Trim
07. Ess Gee
08. Dinosaur Adventure 3D
09. Ballet Lane
10. Luetin
|
|
DISCOGRAFIA |
|
1994 Dubnobasswithmyheadman 1997 Second Toughest In The Infants 1999 Beacoup Fish 2000 Everything, Everything – live 2002 A Hundred Days Off |
|
vedi tutto su UNDERWORLD
|
|
vedi tutte le news
|
|
|
|
BNOW PREVIEW
|
|
|
|
|
RUMORE |
IN EDICOLA |
|
|
|
|
|
|
|
TAGS
|
|
|
|
|
|