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| NICOLA CONTE | ||||||||
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| OTHER DIRECTIONS | ||||||||
| Classe, stile, raffinatezza ed emozioni. Tutto questo mondo è racchiuso in “ Other Directions“ il nuovo disco di Nicola Conte. Il talentuoso compositore debutta su Blue Note, la prestigiosa etichetta jazz che ha deciso di puntare su Conte e pubblicare in Italia e contemporaneamente in diversi paesi del mondo questo suo nuovo disco.
“Other Directions” (anticipato dal singolo “Kind Of Sunshine”) è una raffinata produzione che si ispira al periodo jazz di fine anni ’60 e rielabora in chiave moderna alcune sonorità d’epoca. Alla realizzazione dell’album ha partecipato la cream dei musicisti della scena jazz italiana: Gianluca Petrella (trombone), Daniele Scannapieco (sax tenore), Fabrizio Bosso (tromba e flugelhorn e già appartenente alla band di Sergio Cammariere), Pietro Lussu (pianoforte), Pietro Ciancaglini (contrabbasso), Lorenzo Tucci (batteria), Nicola Stilo (flauto), Pierpaolo Bisogno (bonghi e vibrafono). Mentre ad alternarsi nell’interpretare le canzoni ci sono Cristina Zavalloni, Bembe Segue, Lucia Minetti e Lisa Bassenge, splendide voci che danno spessore ed eleganza al disco. Le “altre direzioni” di Conte si percepiscono subito dalle prime tracce. I suoni jazz, bossa nova e sonorità elettroniche delle precedenti produzioni si mettono da parte per dare maggiore visibilità a strutture sonore più suonate e propriamente tradizionali jazz e nu jazz. Nel disco si gusta l’amore di Conte per i grandi del passato come Miles Davis, John Coltrane, Bill Evans e anche per gli artisti europei dello stesso periodo come il gruppo di Kenny Clark. Ad aprire il cd è l'ottima "Sea And Sand", romantica con tanto di piano malinconico e la voce suadente del buon Conte. La successiva "Wanin' Moon" è nu jazz, mentre in "Nefertiti" l’impianto sonoro ha come padrone gli assoli di tromba. A seguire l’hard bop di "Impulso” e della title track “Other Directions”, la tenerezza di “A Time For Spring" e il singolo "A Kind Of Sunshine" con il suo beat sensuale e battente. Il disco suona sempre senza cali di tono e con una qualità sonora sempre eccelsa con la notturna e fumosa “Aphrodite’s Dream”, le romantiche “Several Shades Of Dawn" e “All Gone” e per finire non poteva mancare un richiamo alle atmosfere bossa e solari tanto care a Conte con “The Dharma Burns" e i francesismi del malinconico capitolo conclusivo di “ Le Départ”. Un gran bel disco. La conferma della qualità e della classe della scuola jazzista italiana. |
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| Voto: 9 | ||||||||
| Casa Discografica: Blue Note Records | ||||||||
| Sito Internet: www.bluenote.com | ||||||||
| Matteo Vaghi | ||||||||
| 27/10/2004 | ||||||||
| TRACKLIST | ||||||||
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01. Sea and Sand
02. Wanin’ Moon 03. Nefertiti 04. Impulso 05. A Time For Spring 06. Kind of Sunshine 07. Aphrodite’s Dream 08. Several Shades of Dawn 09. The Dharma Bums 10. All Gone 11. Other Directions 12. The In-Between 13. Le Départ |
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| DISCOGRAFIA | ||||||||
| 2002 Jet sounds 2004 Other Directions |
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