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BRIAN WILSON |
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SMILE |
Intorno agli anni sessanta-settanta l’America dei giovani prendeva come esempio di vita due trend in netta contrapposizione tra loro. Da una parte c’era il mito della gioventù bruciata, del movimento beatnik e i libri di Kerouac, come colonna sonora i The Doors. Dall’altra parte c’era il sole della California e i giovani ragazzi sani, fatti al massimo di surf e sole. Brian Wilson in quegli anni seguiva questa ultima tendenza, anzi ne era uno degli artefici principali in quanto facente parte di un gruppo considerato cult, i Beach Boys.
Brian Wilson quella filosofia di vita non l’ha mai persa e quattro decenni dopo la sua “nascita” musicale esce con un nuovo album, “Smile”,continua la tradizione dei Beach Boys di fare musica che trasmetta buone sensazioni, in un ottimismo estremizzato fino all’accesso. “Smile” è infatti un album che con la sua musica ti prende e porta via da questo mondo spesso troppo difficile da accettare, e per un’ora sei in una dimensione onirica fatta di sole, pace e speranza.
Il sogno inizia sacralmente con “Our Prayer, Gee”, canzone breve ma intensa con un coro di voci “angeliche”. Dopo questo incipit entriamo entriamo nel vivo dell’album con “Heroes And Villans”, pezzo veloce ritmato che diventa ancora più irresistibile grazie al coretto composto da suoni onomatopeitici. In “Smile” c’è una profusione di strumenti che non ha niente da invidiare ad un’orchestra vera e propria. Sono infatti presenti strumenti a corda, a fiato, tamburi oltre ai classici strumenti della scena pop. La sonorità continua seguendo sound sempre diversi tra loro, in più c’è la particolarità che in canzoni come “Old Master PainterYou’re My Sunshine” e “I'm In Great Shape / I Wanna Be Around / Workshop” il ritmo cambia al loro interno, improvvisamente, creando un effetto medley. C’è spazio nell’album anche per una canzone di chiara impronta bucolica, “Burnyard”, che lega alla melodia versi di galline, anatre, maiali e tutto il resto degli animali da fattoria.
In complesso un ottimo album tutto da scoprire, dalla prima all’ultima canzone. Un album solare, che come dice il titolo stesso strappa un sorriso per la dolcezza, felicità e pace che trasmette.
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Voto: 8 |
Casa Discografica: Nonesuch |
Sito Internet: www.brianwilson.com |
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Tommaso Signorini |
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21/10/2004 |
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TRACKLIST |
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01. Our Prayer / Gee 02. Heroes and Villains 03. Roll Plymouth Rock 04. Barnyard 05. Old Master Painter / You Are My Sunshine 06. Cabin Essence 07. Wonderful 08. Song for Children 09. Child Is Father of the Man 10. Surf's Up 11. I'm In Great Shape / I Wanna Be Around / Workshop 12. Vega-Tables 13. On a Holiday 14. Wind Chimes 15. Mrs. O'Leary's Cow 16. In Blue Hawaii 17. Good Vibrations
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DISCOGRAFIA |
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1988 Brian Wilson 1995 I Just Wasn't Made For These Times 1995 Orange Crate Art 1998 Imagination 2000 Brian Wilson Live at the Roxy Theatre 2000 Brian Wilson (Deluxe Edition) 2002 Brian Wilson Presents Pet Sounds Live 2004 Gettin' In Over My Head 2004 Smile
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